Venerdì 8 marzo al circolo Ratatoj di Saluzzo (Cn) ci sarà lo spettacolo teatrale "PopEconomy - Da dove allegramente vien la crisi e dove va". Produzione Teatro Popolare Europeo e Banca Popolare Etica, uno spettacolo di Alberto Pagliarino e Nadia Lambiase, con Alberto Pagliarino, supervisione artistica Alessandra Rossi Ghiglione. In collaborazione con Banca Etica, Gruppo di Acquisto Solidale del Ratatoj e Arci Comitato Monviso Savigliano.
La VI commissione comunale del 16 gennaio doveva approfondire l’esame delle norme giuridiche e amministrative che secondo gli uffici comunali impediscono la trasformazione di SMAT in azienda speciale consortile di diritto pubblico come proposto dalla deliberazione di iniziativa popolare sottoscritta da migliaia di cittadini torinesi.
Non è sempre semplice saldare il desiderio di dare spazio e opportunità al buon cinema italiano - spesso premiato ed applaudito nei principali festival cinematografici - alla volontà di comporre un quadro di insieme in grado di raccontare l’Italia di oggi a partire da un punto di vista soggettivo.
Eppure il cinema del reale, sia nella sua forma documentaria sia in quella drammatica, si conferma un vero e proprio giacimento di cinema di qualità capace di scuotere il pubblico con la propria ricerca di verità e rielaborazione del presente.
dopo la prima riunione di rete italiana per il FSM, Tunisi 2013, che ha discusso sulla base dei risultati della riunione preparatoria internazionale del 15 e 16 dicembre a Tunisi, vi invitiamo a partecipare ad un Incontro nazionale che si terrà a Roma, sabato 19 gennaio, dalle ore 11, presso l'Arci Nazionale, via Monti di Pietralata 16.
Come sapete dal 26 al 30 marzo 2013 si terrà il Forum sociale mondiale a Tunisi. Negli allegati trovate informazioni organizzative e le proposte del Comitato organizzatore.
Le democrazie rappresentative occidentali, intese come forme partecipative dei cittadini all’azione di governo, hanno segnato il passo a partire dalle cosiddette crisi da “sovraccarico di domanda” degli anni Settanta del secolo scorso. La soluzione di governi e sistemi politici sempre più decisionisti però non può costituire un’uscita credibile, efficace e duratura, soprattutto di fronte all’emergere di nuovi bisogni di cittadinanza, all’avvento della democrazia digitale, alla diffusione orizzontale delle idee e della produzione culturale.
Acep, Arci, AudioCoop e numerosi autori ed editori italiani hanno appena notificato, assistiti dagli avvocati Scorza e Giurdanella, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, al Ministero dell’Economia, al Commissario Straordinario della SIAE Gian Luigi Rondi, ai due subcommissari Paolo Stella Richter e Domenico Luca Scordino nonché alla SIAE un ricorso con il quale hanno chiesto al TAR Lazio di accertare e dichiarare l’illegittimità del nuovo Statuto della SIAE.
L'ARCI di Torino realizza ogni anno molte attività, con le basi associative così come con partner istituzionali o in modo autonomo. Tutte queste iniziative vengono pubblicate online su questo sito e sui profili social, vengono diffuse attraverso materiali cartacei e, attraverso il lavoro di ufficio stampa, sui media (quotidiani, radio, tv ecc.).
Ogni anno raccogliamo tutti questi materiali in documenti che ci permettono di farci conoscere sempre più, offrendo a tutti la possibilità di scoprire i molteplici ambiti di intervento dell'ARCI.
Martedì 11 dicembre 2012 i deputati voteranno la legge che delega al Governo la riforma delle Forze Armate. Mentre si tagliano i servizi alle persone e agli enti locali che li devono fornire, mentre milioni di famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, il Parlamento vota una legge delega che taglia il personale militare, solo per comperare più armi (tra cui i cacciabombardieri F35), aumentando così la spesa militare e la spesa pubblica. Non lasciamoli soli!
Martedì 11 dicembre 2012
Il Sole 24 Ore ne aveva parlato alla vigilia di Ferragosto, ma c’era il solleone e la notizia è finita lì - tranne che per i sottoscritti gruppi e associazioni che vi hanno trovato la conferma di quanto andavano da tempo affermando: la trasformazione delle aziende municipalizzate in società per azioni di diritto privato è un disastro.
Lungi dal creare valore in quelle aziende, la finanza speculativa se ne sta impadronendo a danno della Città, degli utenti, dei lavoratori dipendenti dalle aziende stesse.
Domenica 16 dicembre alle ore 15.00 presso la sede del Comitato ARCI Torino, si svolgerà l'annuale incontro con tutti i Presidenti dei Circoli e delle Associazioni ARCI Torino.
Sarà l'occasione per vedere finita la nuova sede e un momento di incontro, dibattito e confronto sull'ARCI di Torino nel 2013.