dopo la prima riunione di rete italiana per il FSM, Tunisi 2013, che ha discusso sulla base dei risultati della riunione preparatoria internazionale del 15 e 16 dicembre a Tunisi, vi invitiamo a partecipare ad un Incontro nazionale che si terrà a Roma, sabato 19 gennaio, dalle ore 11, presso l'Arci Nazionale, via Monti di Pietralata 16.
Come sapete dal 26 al 30 marzo 2013 si terrà il Forum sociale mondiale a Tunisi. Negli allegati trovate informazioni organizzative e le proposte del Comitato organizzatore.
Si tratta di un avvenimento di straordinaria importanza per almeno due motivi:
- è la prima volta che il FSM si svolge in un paese arabo
- la Tunisia è uno dei paesi maggiormente coinvolto dalle "rivoluzioni" arabe, in cui è in corso una difficile transizione
Come dice il Comitato promotore: un Forum speciale in un paese speciale in un periodo speciale, non solo per la Tunisia ma per il pianeta. Motto scelto: DIGNITA'!
Anche se in modi diversi, siamo tutti dentro una transizione e una crisi i cui esiti non sono garantiti. Anche le lotte in Europa contro le misure di austerità, per uscire dalla crisi con soluzioni di democrazia e di giustizia sociale, sono in difficoltà. Ma è certo che l'avanzamento della democrazia nel sud del Mediterraneo rappresenta anche per quelle lotte un fattore decisivo. L'altra Europa che vogliamo, si qualifica per politiche di giustizia sociale, non di rapina e arretramento dei diritti, nei confronti del Mediterraneo di entrambe le rive. La mobilitazione europea decisa a Firenze, in occasione del vertice europeo di primavera, che si farà pochi giorni prima dell'avvio del FSM, si lega quindi strettamente all'impegno per sostenere la realizzazione del FSM in Tunisia: non si tratta solo di vicinanza e di solidarietà, ma di due facce della stessa visione per una Europa di democrazia, diritti, dignità.
Il comitato promotore tunisino conta molto sulla partecipazione e il contributo dei movimenti italiani, per la sintonia culturale e politica, per l'accoglienza dovuta ai migranti, per le prospettive di un comune vissuto nel Mediterraneo.
Per questo sentiamo una grande responsabilità nello svolgimento ed esito del FSM, per questo invitiamo a fare ogni possibile sforzo per coinvolgere al massimo tutti i soggetti sociali impegnati sul terreno della democrazia, della giustizia sociale e climatica, della pace: migranti, donne, studenti/esse, lavoratori/trici, associazioni di solidarietà,ong, reti ambientaliste, sindacati, enti locali. Ognuno può fare qualcosa, un incontro, un volantino, una assemblea, nei territori, nei posti di lavoro, nelle scuole, nelle Università; ognuno può contribuire concretamente.
Partecipare al FSM e' non solo una occasione per ampliare le relazioni con le nuove esperienze di cittadinanza attiva nate nel Maghreb e nel Mashrek, ma anche e soprattutto una attività di appoggio reciproco per difendere ed allargare gli spazi democratici in Tunisia, in tutta la regione mediterranea, in Europa e nel mondo; per conoscere meglio realtà molto vicine, le loro difficoltà, le loro attività, le loro necessità.
Questa è la sollecitazione alla partecipazione che ci rivolge il comitato promotore tunisino. Rispondiamo con un grande e motivato slancio,organizziamo una rete forte per la comunicazione e la partecipazione!
La Rete Italiana per il FSM, Tunisi 2013
per info: sito della Rete Italiana per il FSM di Tunisi 2013
Fonte: Arci.it