ARCI Torino

I tempi che non ricordi. Madrid e la Spagna oggi sono sinonimo di movida, vitalità, energia. Rewind. 1973. Olvida, olvida todo. Sono gli ultimi anni del grigio franchismo: fede e patria. Non c’è spazio per le rivoluzioni culturali o economiche. Il fenomeno style di Zara ha appena preso piede e ci vorrà qualche anno prima che entri e faccia breccia nei nostri portafogli.

Sabato 4 maggio 2013 , S.H.U. ProdAction e BlackJack Squad sono lieti di invitarvi alla presentazione del nuovo lavoro di OTR - Gente Guasta "Sintonizzati". Ad aprire la serata un altro grande ritorno , direttamente dalla vecchia scuola torinese :Rawl Mc prossimo anch'esso all'uscita del nuovo album e sempre dall' underground nostrano Radici Sotterranee . A chiudere la serata turntablism a cura di Dj Skizo . Ingresso 5 Euro .

Dopo le serate con Brusco, City Lock (Berlino) e la nottata Indipendent Ladies con Woody Helen, Lil Sugar Gaza Gyal e Dj Nina, siamo lieti di presentare direttamente dall'isola caraibica che più amiamo, un trio di pazzi, dal reparto psichiatrico del University of the West Indies Hospital in St. Andrew, ward 21 - THE mad family's. 

Live on the mic:
- WARD 21 aka THE MAD FAMILY's from Jamaica.

Apericena e a seguire discussione con Luciano Del Sette.

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L’ipnosi regressiva alle vite precedenti, come tecnica terapeutica, è nata nel 1978 con la pubblicazione del libro del Dr. Morris Netherton “Past life therapy”; da allora altri pionieri ne hanno sviluppato le tecniche e la teoria sottostante, e si è affermata in tutto il mondo diffondendosi rapidamente grazie ai libri del Dr. Brian Weiss.

Workshop con Emiliano Bronzino in collaborazione con l’Associazione Culturale Onda Larsen.
Il workshop è rivolto a tutti gli attori che vogliono intraprendere un serio percorso su Harold Pinter e che vogliono lavorare con un regista di fama internazionale.

Il bianco e nero di uno dei film più noti dell’epoca del Muto si tinge dei colori del rock contemporaneo di una band conosciuta a livello internazionale. Durante la proiezione del film Metropolis, i Supershock suonano una colonna sonora composta per interagire con le immagini. Il pubblico si trova immerso nell’atmosfera del Cinema Muto, ma l’orchestra si trasforma in rock band.

Vi siete mai chiesti se esiste qualcuno che eravate destinati ad incontrare, e invece per una ragione misteriosa non l’avete incontrato; e questo ha cambiato il vostro destino.

Ferraglie, rantoli, scarpe che ballano, suole che scalciano. Voci da una periferia metropolitana. Rottami, bombolette spray, la vita scalpita e prende anima dalla ruggine, un rullante batte sotto l’asfalto a ritmo di drum’ n’ bass. Hey man! Stacce! Love up! Bella! Isa – bella! Un’ eco che rimbomba sempre più vicino. Si scrosta un canovaccio di Commedia dell’Arte. Le maschere antiche si fanno metropolitane: tradizione e metropoli. Comicità e sfrontatezza. Poesia e freestyle. What the hell is this?

EIKON/ICONA indaga i meccanismi legati ai momenti di passaggio, alle soglie che mettono in relazione il visibile e l’invisibile, evocando un’idea di verticalità.
La creazione è accompagnata dalla proiezione di un video che introduce l’attrice ad una dimensione di sospensione e di illusione, un terreno neutro, una soglia che evoca l’idea dell’icona quale catalizzatore di energie superiori: la realtà come illusione o come momento di passaggio tra la vita e la morte, o tra la morte e una nuova vita.