Dal Pedal Club, che riunisce distinti gentleman di mezza età che ogni mese organizzano un incontro in un pub per discutere di ciclismo, al giovane courier che consegna fiori per tutta la città, dall’ex tossicodipendente senzatetto a cui la bicicletta ha cambiato la vita all’unica squadra di polizia in bici di tutta l’Inghilterra, fino a un olimpionico ottantenne che ancora non ha rinunciato alla sua
Mi chiamo Fatma sono fuggita dalla mia famiglia. La mia è una famiglia curda grande, e come in ogni tribù molte decisioni sulla vita dei singoli individui vengono prese collettivamente, secondo leggi antiche. Mio padre, ex fiancheggiatore del PKK, vive le contraddizioni tra le idee progressiste di gioventù e il ruolo di custode delle tradizioni.
Il documentario “Vivere Senza Soldi” ci racconta la vita di Heidemarie Schwermer, una donna tedesca di 68 anni che 14 anni fa fece una scelta estrema: non usare più soldi. Oggi continua a vivere quasi del tutto senza soldi e dichiara di sentirsi sempre più libera e indipendente. Quello che era iniziato come un sistema di scambio, di favori per sostituire il valore dei soldi oggi è diventato un vero e proprio modo di vivere.
Ci sono lavori considerati maschili che le donne svolgono già da tempo. Lavori duri e massacranti che testimoniano la caparbietà e il coraggio di alcune donne che, nel silenzio generale, continuano a superare i limiti imposti da un malinteso senso comune.
Il Circolo ARCI “Cafè Neruda” presenta la rassegna di film “ProiettArci verso nuovi orizzonti” per immaginare uno sguardo su presenti diversi per futuri migliori.
Alle ore 16:00 Laboratorio di autoproduzione di latte di soia e Tofu.
- ore 20:00 Cena popolare, primo secondo contorno e ¼ di vino a 12 €
- ore 21:30 Proiezione del cortometraggio “Il prezzo di una certezza”
Ingresso libero riservato ai soci ARCI.
Di giostra in giostra è un innovativo format di spettacolo che ribalta completamente il rapporto tradizionale tra artista e spettatore creando una nuova forma di proposta artistica. Non uno spettacolo ma un insieme di spettacoli, una serata che va oltre il singolo genere e che tende a miscelare diverse forme espressive.
Aprite gli occhi, le orecchie e il cuore.
Il blues cubano psichedelico di Sol Ruiz è un ponte sospeso tra gli Stati Uniti e Cuba, che annulla le distanze tra mondi e culture solo all’apparenza estranei tra loro. Sol rende omaggio al carattere libero ed estroso della sua eredità cubana, all’anima ribelle e giramondo della sua città natale, Miami, e ai ritmi del sud di New Orleans, dove ha approfondito e sperimentato i grandi stili compositivi americani – jazz, blues e musica Cajun.
“Il signore Gesù sta arrivando, occhio al portafogli” di Max Liotta + Matteo Castellan.
Arance invendute, sorrisi rugosi, bestemmie, maledizioni. Questa è la pancia della città, il quartiere degli immigrati di vecchia e di nuova generazione. Estrema frontiera opposta a quella dei salotti televisivi.
Ingresso libero riservato ai soci ARCI.
Ecco il programma della serata di cibo vegan, riflessioni e scambio di punti di vista: “Lecumse i barbis. Specialità piemontesi. Cucina tradizionale locale senza crudeltà animale”.
A seguire: Conferenza di Barbara X sul tema: "Antifascismo, Antispecismo, Diritti. L’esperienza della transizione di genere. Presa di coscienza e spunti per abbattere i muri del dominio e delle discriminazioni. L’arma della letteratura.”