L’ANPI Piemonte, la CGIL di Torino e l'ARCI di Torino esprimono la propria profonda condanna per la frase che si richiama al Nazismo, riportata sui manifesti elettorali appartenenti ad una lista collegata alla candidatura a sindaco di Ivana Gaveglio, affissi nel Comune di Carmagnola (TO).
Condanniamo fermamente questo atto sconcertante e sottolineiamo come tale scritta: “IL MIO ONORE SI CHIAMA FEDELTÀ” fosse il motto delle SS, l’organizzazione nazista corresponsabile della persecuzione e dello sterminio degli ebrei d’Europa. Se tale scritta è stata usata senza conoscerne l'origine, ciò dimostra una preoccupante ignoranza della storia da parte di chi si candida a ricoprire una responsabilità pubblica. Se invece il richiamo è intenzionale, siamo di fronte a un vero e proprio crimine nei confronti dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica.
Riteniamo che tale episodio non sia assolutamente da sottovalutare, per questo richiediamo la massima vigilanza e una ferma risposta da parte di tutti coloro che si riconoscono nei valori antifascisti espressi dalla nostra Carta Costituzionale.
Ezio Montalenti Coordinatore Regione ANPI del Piemonte
Enrica Valfrè segretaria generale CGIL Torino
Andrea Polacchi Presidente Arci Torino