Con il presente comunicato esprimiamo la nostra solidarietà a Nicola Malanga e a tutti gli studenti a cui giovedì scorso è stato impedito l'accesso al convegno con il ministro Profumo. Crediamo infatti che i momenti di confronto democratico debbano essere difesi senza aver paura di delegittimare e discreditare una o l'altra parte. La critica democratica, specie in momenti come questi, deve continuare ad essere considerata come un valore altrimenti si rischia di inasprire ulteriormente la già alta tensione sociale. L'atteggiamento che c'è stato al salone del libro è inaccettabile e ingiustificabile, in futuro auspichiamo a una maggior sensibilità verso le istanze portate avanti dai più giovani.
Arci Torino