Come Arci Torino saremo in piazza il 16 giugno per il Torino Pride, una manifestazione a cui partecipiamo ogni anno poiché la riteniamo un momento essenziale nella lotta per l'autodeterminazione di tutt* noi.
Ciò è ancora più vero in quest'anno e in queste settimane, in cui abbiamo sentito un ministro dire che le famiglie arcobaleno non esistono, in cui leggiamo quotidianamente dichiarazioni omo e transfobiche, razziste e piene di odio da parte di componenti del governo italiano, le abbiamo ascoltate durante la campagna elettorale e dobbiamo essere consapevoli che quelle stesse parole sono condivise, o per lo meno accettate, da tanti e tante nel nostro paese.
Abbiamo scelto quest'anno di aderire allo spezzone lanciato dal Circolo Maurice GLBTQ in memoria di Marielle Franco, attivista e consigliera comunale di Rio de Janeiro afro-brasiliana socialista, femminista, lesbica, uccisa pochi mesi fa per il suo impegno a favore delle classi popolari e per aver denunciato la violenza della polizia brasiliana (quasi sicuramente responsabile della sua morte) sulle popolazioni delle favelas, in cui lei stessa era nata.
Il 16 giugno chiederemo quindi giustizia per Marielle, per i/le suoi/e compagn* e per il suo Paese.
La scelta di dedicare questo Pride a Marielle è non solo una commemorazione dovuta, ma anche un monito. Come riporta il documento del Maurice "vogliamo anche indicare il suo operato come esemplare per noi: è nell'impegno politico di persone come Marielle Franco che si può vedere, in concreto, cosa si debba intendere per «intersezionalità» delle lotte. Sessismo, razzismo, omofobia, transfobia, sfruttamento capitalistico, repressione politicamente motivata, guerra: questi sono gli avversari da "chiamare per nome" e contrastare. Sono avversari più forti che mai, come purtroppo mostra la violenza che ci circonda: pensiamo a uno degli ultimi drammatici esempi, l'omicidio del sindacalista Soumayla Sacko nella Piana di Gioia Tauro" o la partita spregiudicata che si sta giocando in queste ore sulle vite delle persone che di trovano sull'Aquarius.
Per questo saremo in piazza a gridare che Marielle vive nelle nostre memorie, nelle nostre idee e nelle nostre lotte.
APPUNTAMENTO ALLE ORE 16.30 in via San Donato, balleremo intorno al camion di Arci con il dj-set di Disko Partyzani
La responsabile politiche di genere e diritti civili
Alice Graziano
Il Presidente
Andrea Polacchi