L'associazione Artemide è lieta di presentare lo scrittore Younis Tawfik e il suo libro La sposa ripudiata domenica 27 maggio 2012, alle ore 19.00, presso il Circolo ARCI da Giau (Strada Castello Mirafiori 346 - Torino).
Younis Tawfik è nato nel 1957 a Mosul (l'antica Ninive), in Iraq. Poeta, romanziere, saggista e traduttore, all'età di ventitude anni si è trasferito per studi in Italia, a Torino, dove si è laureato in Lettere. Fin da giovane ha pubblicato poesie su importanti riviste del suo paese, ottenendo nel 1978 il Premio di Poesia Nazionale conferito dalla Presidenza della Repubblica.
In Italia ha cominciato a pubblicare nel 1994 la raccolta di versi Apparizione della Dama Babilonese (L'Angolo Manzoni), con una nota di Tahar Ben Jelloun. E' seguita nel 1996 la raccolta di poesie Nelle mani la luna (Ananke). Nel 1997 ha pubblicato Islam (Liana Levi) un saggio sulla religione islamica, uscito contemporaneamente in Italia (da Idea Libri), in Germania, Olanda, Spagna e Stati Uniti. E' del 1999 l'esordio nella narrativa, con un grande successo di critica e di pubblico: il romanzo La straniera (Bompiani), vince il premio Grinzane Cavour 2000 nella sezione Narrativa Giovane Autore Esordiente, il Premio Comisso, il Premio internazionale Ostia-Mare, il Premio Fenice Europa, il Premio Rhegium Julii 2000, e riceve la Menzione Speciale Opera Esordiente del Premio via Po. Nel 2002 è uscito il secondo romanzo La città di Iram (Bompiani), cui ha fatto seguito nel 2003 il saggio L'Iraq di Saddam. Nel 2006 Il Profugo
(Bompiani), una saga famigliare che descrive il dramma dell'Iraq attraverso le voci di tre generazioni, ha ottenuto nello stesso anno il Premio Grinzane Pavese.
L'autore torna in libreria nel 2011 con La sposa ripudiata (Bompiani). Insieme a Roberto Rossi Testa ha curato e tradotto numerosi
autori arabi. Attualmente vive a San Mauro Torinese e ricopre l'incarico di presidente del Centro Culturale Italo-Arabo Dar al Hikma, dirige la collana Abadir Culture dell'Africa e del Medio Oriente (Ananke), ed è da anni in prima linea nell'integrazione degli stranieri che vivono lontano dal loro Paese. E' membro della consulta islamica in Italia nonché docente di Lingua e Letteratura Araba alla Facoltà di lingue dell'Università di Genova; la sua attività giornalistica è costellata da numerose collaborazioni con quotidiani nazionali come La Stampa, la Repubblica, Il Mattino, il Secolo XIX ed il Messaggero.
Ingresso libero riservato ai soci ARCI.