Tommaso Gambini, giovane chitarrista, vive in America, dove studia presso il prestigioso Berklee College of Music di Boston. Dopo un’estate di musica in Italia si avvicina per lui il momento di ritornare “negli States”. Amico di “JazzWalls”, Tommaso ha deciso di salutare la sua città con un concerto e una Jam Session.
Durante il concerto sarà accompagnato da alcuni fra i migliori musicisti in circolazione a Torino: Jacopo Albini, Luca Curcio, Alessandro Minetto. La Jam Session ovviamente è aperta a tutti, ma aspettatevi di sentirne delle belle. Note biografiche: Tommaso Gambini è un giovane chitarrista. Attualmente sta studiando Music Performance presso il rinomato “Berklee College of Music” a Boston grazie ad una delle più prestigiose borse di studio offerte dalla scuola. Nato a Torino, Tommaso ha incominciato a studiare chitarra privatamente a nove anni e ha frequentato per due anni, durante il Liceo, il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, studiando con Furio di Castri, Dado Moroni, Chris Collins. E’ stato finalista in prestigiosi concorsi e ha ricevuto una menzione speciale per le sue “forte personalità e maturità musicale in relazione alla giovanissima età”. Tommaso ha suonato in Italia, USA e Canada con musicisti come Ferenc Nemeth, Enrico Pieranunzi, Emanuele Cisi, Palle Danielson, e Fabrizio Bosso.
Jacopo Albini (sassofono), all'età 15 anni inizia lo studio approfondito del sassofono tenore e della musica jazz con Emanuele Cisi. Nel 2006 viene ammesso al conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di Clarinetto del maestro Caludio Chiavazza. Frequenta i seminari estivi di Siena Jazz negli anni 2007, 2008, 2009 e frequenta varie masterclass studiando con Giulio Visibelli, Pietro Tonolo, Claudio Fasoli, George Garzone, Jerry Bergonzi, Michael Blake, Dave Liebman, Francesco Petreni, Claudio Corvini, Ettore Fioravanti, Massimo Manzi, Pietro Condorelli, Paolino Dalla Porta, Palle Danielsson, John Taylor, Stefano Zenni. Nel 2009 inizia il corso triennale di Jazz al conservatorio G. Verdi di Torino con i maestri Giampaolo Casati e Furio Di Castri.
Luca Curcio (contrabbasso), classe 1989, inizia gli studi giovanissimo studiando tromba e batteria prima di passare al basso elettrico ed al contrabbasso. Studia con Stefano Risso e Mauro Battisti e successivamente al Conservatorio 'G. Verdi' di Torino con Furio di Castri, Dado Moroni, Giampaolo Casati ed Emanuele Cisi. Studia musica africana specializzato nei tamburi bassi. Attivo come contrabbassista e bassista elettrico, tra gli altri suona con: Carlo Actis Dato, Emanuele Cisi, Giampaolo Casati, Chris Collins, Paolo Serazzi, Lomè, Danilo Pala, Paolo Franciscone, Simone Bosco, Sergio Chiricosta, Gilson Silveira, Vito Miccolis, Giorgio Giovannini, Alessandro Minetto, Thierry Lalo, Torino Vocal Ensemble direzione di Carlo Pavese, Andrea di Cesare, Danielle di Majo, Sound Ozkestra, Christian Thoma, Alessandro Cerino, Mario Guida (prod. Max Marcolini, produttore di Zucchero ed Irene Fornaciari). Arrangiatore e compositore per mostre d'arte e video. All'attivo esibizioni presso importanti manifestazioni e rassegne nazionali ed estere tra cui: Premio Bindi, premio Buscaglione, premio Tenco, Premio Porsche Jazz Giovani, Heineken Jammin Festival, Simposio internazionale d'arte Moderna (St. Ankton, Austria), Ospedaletti jazz festival, Padova Porsche jazz festival, Jazz Al Leu, Jazz Around the Wall (Lanzo Torinese), Strade del Cinema. Nel 2010 e 2011 tour nazionale con il gruppo Lomè (ed. l'Eubage) esibendosi presso importanti club e festival Italiani.
Alessandro Minetto (batteria), nato ad Alessandria il 23 Giugno 1969, intraprende gli studi di batteria all'età di 15 anni frequentando i corsi di Alberto Bucci, Giorgio Gandino, Marco Volpe, Bruno Astesana, Maurizio Planker. Inizia l'attività di musicista professionista all'età di 22 anni esibendosi in Italia e all'estero. Segue le clinics dei batteristi: Manhù Roche, Francesco Sotgiu, Enzo Zirilli, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Arvin Scott, Marcello Pellitteri, Bob Moses, Max Roach, Roy Haynes.
Ingresso libero riservato ai soci ARCI.