Venerdì 2 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx,
ore 24 - DJ SET
dj Lazza & The Never Never Night
Sabato 3 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 - Live folk rock
I Nevroglia sono un gruppo folk/jazz che nasce a Torino nel 2008; hanno cominciato due compagni di banco conosciutisi al politecnico, ai quali si sono aggiunti prima un compagno di banco del liceo falegname e poi un compagno di banco del corso di apprendistato elettricista, inizialmente per sistemare l'isolamento e l'impianto elettrico della sala prove, ma che sono stranamente rimasti in sala anche quando le prove sono iniziate davvero.
Il gruppo volevasi chiamare inizialmente "I compagni di banco", con la continua originalità per la quale i nostri eroi si sono in seguito distinti, ma si è poi chiamato Nevroglia, usando un termine medico che fra l'altro loro pronunciano con l'accento sbagliato, perché faceva fico ma non impegnava. La formazione attuale si compone di una chitarra baritona che fa da basso e che a volte canta e suona il piano; di una chitarra elettrico/sentimentale che non canta (anche se dovrebbe), e di una chitarra classico/aritmica che a volte non dovrebbe cantare, alle quali si affianca uno zingaro che suona la batteria o il cajon, non ha ancora deciso.
I Nevroglia hanno partecipato al MEI di Faenza presentandosi inoltre al premio PIVI con un videoclip di un proprio singolo (Pescicani) girato con la collaborazione di un gruppo di filmakers romani, i Kinoki Sleepers. Volevano fare un altro video ma il regista è stato assunto a Londra come consulente nelle rivolte cittadine.
Il genere mescola sonorità Jazz ai ritmi tipici del folk italiano.
Ore 24 - DJ set
dj Supertramp & dj Primitive & The Hangolvers Party
Martedì 6 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 Jazz Walls live
Meredith 4et + Achille Succi presentazione del nuovo disco della formazione
Alessandro Dell'Anna (sax tenore)
Ivan Bert (tromba)
Gaetano Fasano (batteria)
Michele Anelli (contrabbasso)
Meredith 4et + Achille Succi
Armonizzazioni pianistiche senza pianoforte, sperimentazioni vocali senza voce. Omaggio a Thelonious, principe delle dissonanze e dei cappelli, ma anche a Meredith, non tanto la vittima dellʼomicidio di Perugia, quanto la splendida poliedrica omonima dellʼimprevedibile pianista. Monk, non tanto la mano mozzata del delitto di via Chivasso a Torino, quanto lʼarte del singhiozzo, del ritardo e dellʼanticipo ritmico di cui Thelonious, in unʼaltra area metropolitana dalla difficile integrazione etnica, e in un altro tempo di discriminazioni e disuguaglianze sociali estreme, fu maestro. 12 pezzi più o meno riarrangiati, 12 visioni elaborate dalle voci di Alessandro DellʼAnna al sax tenore e Ivan Bert alla tromba, dal turbinio percussivo di Gaetano Fasano alla batteria e Michele Anelli al contrabbasso. Ad accompagnare il quartetto, Achille Succi, già sassofonista di Vinicio Capossela e grande musicista (sassofonista e clarinettista) in ambito jazz.
Alessandro Dell'Anna: Laureato in Filosofia a Torino, consegue il dottorato in Filosofia della Scienza nel 2004 a Genova e pubblica un libro e diversi articoli sulla percezione visiva. Nel frattempo studia il sax tenore con Danilo Pala e Roberto Regis a Torino e con Antonio Santoro a Genova. Segue i seminari di Umbria Jazz, di Nuoro (dove risulta il miglior solista nel 2002 e nel 2004), di Avigliana, dove ha occasione di lavorare con Paolo Fresu, Tino Tracanna, Bob Bonisolo, Sangoma Everett. Nel 2005 studia presso il conservatorio di Parigi e si esibisce in diversi locali della città. Dopo lʼesperienza giovanile nel Mulipede Quartet (2000-2001), con Davide Liberti, Paolo Musarò e Angelo Perez, e diverse esperienze a Genova con Riccardo Barbera, Martino Roberts, Federico Bagnasco, Lorenzo Capello, Maurizio Borgia, Cesare Grossi, fonda nel 2004 con Paolo Musarò il Je Ne Sais Quartet, che alterna vari collaboratori tra i quali Davide Carotti, Silvia Cucchi, Fabio Gorlier, Gilberto Bonetto, Saverio Miele, Michele Anelli. Attualmente, oltre a suonare, insegna filosofia, storia e sostegno nei licei di Torino e provincia.
Ivan Bert: Trombettista e compositore nato a Torino,con una prima formazione strumentale da autodidatta poi approfondita con Alberto Mandarini, Paolo Fresu, Gianpaolo Casati, Marco Tamburini. Diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino nel dipartimento di Jazz con i maestri Furio Di Castri e Giancarlo Gazzani presentando una tesi dedicata alla “rivoluzione elettrica di Miles Davis”. Parallelamente allʼattività concertistica e di collaborazione in produzioni di musica Elettronica, Dub Reggae, Afro Beat, Hip Hop, Musica dʼautore ed Indie Rock ha una intensa attività di composizione dedicata al Teatro ed alla Danza Contemporanea. Per qualche anno si è dedicato alla realizzazione di colonne sonore per documentari multimediali dedicati alla storia dellʼarte per Giovanni Fabbri. Nellʼambito della letteratura collabora alla realizzazione di readings con autori contemporanei tra i quali Jonathan Coe (2010). Negli ultimi anni si dedica parallelamente allʼorganizzazione ed alla diffusione del jazz,della musica di ricerca e di confine sul territorio e nel tessuto urbano.
Achille Succi: Se in Italia cʼè un musicista che ha assorbito la lezione di musicisti come Ornette Coleman ed Eric Dolphy, quello è Achille Succi: straordinario sassofonista (e clarinettista) dellʼottima formazione di Giancarlo Tossani, giunta al suo secondo disco per la Auand.
Oggi sassofonista fisso di Vinicio Capossela. Solista estremamente dotato e generoso, dallʼestro melodico e vertiginosamente virtuosistico, manifestato anche nella composizione, a suo agio sia in contesti più marcatamente jazzistici che in territori più aperti, Achille Succi, nato a Modena nel 1971, è uno dei talenti più interessanti nel panorama dei musicisti italiani emergenti. Autodidatta, ha studiato tra lʼaltro al “Berklee College” di Boston, e a “Siena Jazz”, dove oggi è docente.
Gaetano Fasano: Nel ʻ96 è vincitore ai concorsi nazionali di musica jazz di Castiglioncello e Baronissi. Nel 2001 partecipa al Percfest vincendo i premi “R.T.I. Music” e “Aosta Classica”, dove si esibisce da solo in un concerto di batteria e percussioni applicando il suo concetto di “Voci separate”. Nel 2006 è in Tour negli USA con Carla Marciano, dove suona a Brodway Newyork, e in vari Jazz club. Nel 2009 partecipa alla “Lunga notte della Batteria” festival dedicato al maestro Lucchini, ed in quella ocasione, anche al “Centenario” della batteria.
Michele Anelli: Laureato in Lettere e Filosofia con una dissertazione sulla colonna sonora jazz. Si avvicina giovanissimo. Allo studio del contrabbasso dopo anni di pratica con chitarra e basso elettrico. Ha studiato con Drew Gress, Masa Kamaguchi, Dave Douglas, Aldo Zunino. Eʼ docente presso lʼ A.P.M. Di Saluzzo e LʼIniziativa Musicale di Rivalta di Torino. Si è esibito in Italia e allʼestero e ha partecipato a numerosi festival e concorsi tra cui il Ravensburg Jazz Festival, Due Laghi Jazz Festival, Festival Nuvolari Cuneo, concorso Paolo Martino, Strade del Cinema. Ha collaborato con illustri musicisti italiani tra cui Alfredo Ponissi, Danilo Pala, Emanuele Cisi, Max Carletti. http://meredith4et.tumblr.com
Ore 24 - Jam session a cura di Emanuele Cisi
Emanuele Cisi: Nato a Torino nel 1964, Emanuele Cisi è oggi uno dei sassofonisti più apprezzati sulla scena jazz internazionale.
Un suono personale e ricercato, un approccio energico, uniti a una profonda conoscenza della tradizione e a uno spiccato senso della melodia e dello swing, sono i tratti salienti del suo stile.
Venerdì 9 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 - Teatro
Murazzi Poetry Slam a cura di Max Ponte Secondo appuntamento della stagione con Poetry Slam.
Tutti i poeti potranno leggere minimo due poesie (che devono essere inedite) di 3 minuti massimo ciascuna. (Info sugli slam precedenti http://maxponte.blogspot.it/2012/09/lecandidature-per-il-murazzi-poetry.html).
Ci saranno poeti noti ed esordienti, tutti con l'obiettivo di liberare la loro voce. L'appuntamento è il secondo dopo quello di giugno e entro la fine dell'anno altri appuntamenti sono in programma.
I Poeti selezionati saranno 10 in tutto, 5 attraverso questa selezione e 5 su invito. P a r t e c i p a r e , c ome p o e t i e c ome p u b b l i c o , n o n h a n e s s u n c o s t o . S a r a n n o scrupolosamente seguite le regole ufficiali del poetry slam. Ci sarà un premio per il vincitore.
Murazzi Poetry Slam accende la poesia.
http://maxponte.blogspot.it
ore 24 - DJ set - dj Lazza & The Never Never Night
Sabato 10 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 - Live folk
Le Monsieur de Rien: I monsieur de Rien si formano come trio di musicanti di strada nel 2003, con un repertorio di musica tradizionale delle alpi cuneesi e francesi. l'evoluzione nel tempo li porta a riscrivere in chiave personale la musica popolare, aggiungendo una solida sezione ritmica e un particolare "recitato" della forma canzone, un misto tra prosa e canzone. con questo progetto i monsieur de rien trovano la loro strada: nel 2009 vincono il concorso Suoni Emergenti e suonano in uno dei palchi più prestigiosi del piemonte, quello del Nuvolari.
Continuano i concerti e nel 2010 iniziano a registrare il loro primo disco, ritornano al festival estivo del Nuvolari Libera Tribù, vincono il concorso regionale AcliFestival Rock come miglior gruppo, miglior brano (l'Impasse) e miglior bassista (Michele Bruna). Da questo 2010 passato tra prove, concerti e studio di registrazione nasce il nuovo progetto dei Monsieur de Rien. Un Album squisitamente folk, che fonda le sue basi sulla storia del territorio e le tradizioni dei suonatori girovaghi e cresce nelle influenze del XXI° secolo. Nel 2012 escono con Cinque Episodi Sporadici, un EP che segue il disco dʼesordio della band
cuneese, approfondendone le tematiche sociali di fondo e rimarcandone il gusto stilistico per un suono decisamente folk.
I Monsieur de Rien sono:
Roberto Politano Fisarmonica, Organetto Diatonico,
Cornamusa - Sergio Pozzi Chitarra, Ghironda, Voce - Luca Nelson Dalmasso Violino -
Nazareno Garelli Batteria - Michele Bruna Basso
Il disco: Cinque Episodi Sporadici è il titolo del secondo lavoro di Le Monsieur de Rien, un EP che segue il disco dʼesordio della band cuneese, approfondendone le tematiche sociali di fondo e rimarcandone il gusto stilistico per un suono decisamente folk.
I 5 Episodi Sporadici dell'omonimo EP sono quindi le 5 storie che lo compongono. Una per traccia, ci raccontano del mondo del lavoro, col tono disilluso del protagonista di "Arbeit" e con l'ironia de "La Scarpa", ci parlano della tragica fine di una ragazza di Porta Palazzo (“Lei non cʼera”) e delle visionarie esperienze di un poeta americano in un ufficio postale (“Post Office C.B.”) o in una stanza d'albergo mentre fuori infuria la seconda guerra mondiale (“Jap”).
In questo progetto i Monsieur si sono ispirati al loro background di musica popolare con la sua naturale vocazione di cantastorie, rifacendosi al tempo in cui i Joglar francesi giravano la Provenza raccontando la cronaca del momento, mischiandola a storie fantastiche e a leggende. Nascono così 5 brani al cui interno vivono, parlano e si scontrano individui tra il reale e l'immaginario, che come personaggi di un quadro prendono vita per parlare di sé e della loro storia.
ore 24 - DJ set
dj Supertramp & dj Primitive & The Hangolvers Party
Martedì 13 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 Jazz Walls live
AlJazzeera
Manuel Pramotton (sax tenore)
Donato Stolfi (batteria)
Federico Marchesano (contrabbasso)
(Qui maggiori info)
Giovedì 15 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 - Improvvisazione multidisciplinare
(Qui maggiori info)
Venerdì 16 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 24 - DJ Set - dj Lazza & The Never Never Night
Sabato 17 novembre
Multikulti Orkestra: Il jazz, il Rock, lʼelettronica e i nuovi suoni di contaminazione sono alla base della MultiKulti Orkestra. Il progetto nasce dalla volontà di nove musicisti di unire le loro esperienze in ambito jazzistico e non solo, per creare un nuovo sound.
Un suono ricercato, ricco di mescolanze etniche e culturali che unite ad armonie ricercate e poliritmie, riesce ad unire il jazz ad altri generi e stili musicali. Il progetto ha lʼintento di far conoscere ed incontrare culture e generi che non si sono mai parlati del tutto o quantomeno con marginalità. Arrangiamenti originali che uniscono i suoni del jazz a quelli dei Led Zeppelin e Hendrix.
(Qui maggiori info)
Martedì 20 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 Jazz Walls live
Teacher leaves the kids alone, Il Conservatorio scende ai Murazzi: showcase degli studenti della classe jazz del Conservatorio G. Verdi di Torino.
Un'insolita combinazione si potrebbe consolidare quest'anno a Torino: il Conservatorio di Torino e i Murazzi del Po (con sede centrale presso il Magazzino sul Po), uniti insieme per valicare i confini delle apparenze.
Sì, perché ci si ferma all'apparenza relegando i Murazzi del Po a solo luogo di perdizione notturna, chiassosa via di giovani in preda al delirio e di discoteche dal rumore assordante.
Così come ci si ferma alla stessa apparenza quando si attribuisce la musica del Conservatorio al solo ascolto adulto, musica colta o musica pop che sia, la musica e i suoi fruitori non hanno età. E così, si sperimenta un nuovo tipo di collaborazione!
ore 24 - Jam session a cura di Emanuele Cisi.
Venerdì 23 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
(Qui maggiori info)
Sabato 24 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 - Live d'autore
Frankie Magellano - presentazione del disco Adulterio e Porcherie
Stefano Amen - anteprima del disco.
(Qui maggiori info)
Martedì 27 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 22 Jazz Walls live
Jam Session All Night Long a cura di Emanuele Cisi
(Qui maggiori info)
Venerdì 30 novembre
Magazzino sul Po
Murazzi del Po, lato Sx
ore 24 - DJ Set
dj Lazza & The Never Never Night
In allegato il programma in pdf.
Ingresso libero riservato ai soci ARCI