Unione Circoli Cinematografici Arci

Alla proiezione in pellicola (35mm) seguirà l'incontro tra il pubblico e il regista Paolo Virzì.

LA BELLA VITA, un flm di Paolo Virzì, 1994. Con Claudio Bigagli, Sabrina Ferilli, Massimo Ghini, Giorgio Algranti, Emanuele Barresi.

Vicissitudini professionali e sentmentali di Bruno, operaio metalmeccanico dell'ILVA di Piombino all'inizio degli anni '90 tra la crisi delle
acciaierie e quella del suo matrimonio con la bella moglie Mirella.
Commedia sociale sullo sfondo di una provincia industriale in dismissione, quella di Virzì è un'incursione leggera e un pò ingenua nella crisi sentmentale e culturale di una classe operaia che ha smarrito la propria identtà sociale e tenta una modesta e infantle rivoluzione
atraverso gli slanci di una sprovveduta velleità imprenditoriale. Benchè il contesto sociale di un paese che atraversa una epocale crisi dei valori (siamo nell'Italia di inizio degli anni '90) sia sotolineato dai puntuali riferiment cronologici e da una voce of che scandisce il tempo di una narrazione insieme privata e colletva, quest riferiment appaiono come semplice element scenografci nella dimensione familiare del racconto, dove gli accent di un gioviale regionalismo rappresentano il marchio di fabbrica di una autore che, sin da questo felice esordio nella commedia, riesce a preservare la coerenza di un registro insieme ironico e nostalgico.

Film che propone cast di simpatci perdent tra cui l'operaio con la faccia un pò così di Claudio Bigagli, il condutore guascone e superfciale di Maurizio Ghini e la procacità di una brava Sabrina Ferilli.

David di Donatello per Virzì e Nastro d'argento per lo stesso autore come miglior regista esordiente e alla Ferilli come migliore atrice protagonista.
 

Il Piccolo Cinema

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