La festa della donna nei circoli ARCI

La festa della donna nei circoli ARCI

Celebrata dagli inizi del Novecento (dal 1909 negli Stati Uniti e, negli anni successivi, nei diversi stati europei), la Giornata Internazionale della Donna dell'otto marzo è un appuntamento ormai ultracentenario senza, per questo, che manchi di attualità. L’episodio che, l’otto marzo del 1908, ha fatto sì che fosse questa la data dedicata ai diritti delle donne è il tragico esito di uno sciopero: la protesta di un gruppo di operaie di una industria tessile di New York contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare proseguiva già da alcuni giorni quando, l’otto marzo, la proprietà dell'azienda decise di bloccare le uscite della fabbrica impedendo alle operaie di uscire dalla stessa e provocando la morte di molte di loro a causa di un incendio sviluppatosi all’interno.

Da una vertenza per migliorare le proprie condizioni di lavoro, quindi, a una ricorrenza per parlare dei diritti delle donne - ma non solo: le lotte sociali tutte, al loro interno, racchiudono una “questione di genere”, così come la “questione di genere”, lungi dall’essere soltanto una battaglia progressista per la parità, ha in sé un forte aspetto sociale (che è particolarmente urgente, negli ultimi decenni, nella richiesta del riconoscimento di una pluralità di generi). Dal 1908 sicuramente alcuni diritti formali sono stati conquistati, per le donne e dalle donne, e tuttavia è ancora lunga la battaglia culturale perché la parità sia anche sostanziale e, perlomeno, non si debbano più contare le vittime di quel delitto di genere noto come "femminicidio". Molto più che le mimose, in questa data continua ad essere d’obbligo il viola.

Alcune fra le associazioni e i circoli Arci di Torino organizzano, per questa data, momenti di incontro, dibattiti, iniziative culturali sul tema, ognuna secondo la sua particolare prospettiva e specificità.

Così il circolo Il Bricco, di Sciolze, propone un momento puramente aggregativo, una cena in un ambiente intimo e accogliente (qui l'evento), così come il Fuoriluogo, a Torino (qui l'evento); l'associazione Schanti e Scianti, invece, propone la proiezione del documentario Pink Gang di Enrico Bisi (Italia, 2010) che racconta la storia, appunto, della "gang" nata in India per difendere le donne vittime di soprusi e ingiustizie, attraverso la storia personale della sua fondatrice Sampat Pal (qui l'evento). Il circolo Oltrepò si distingue per dedicare l'intero weekend ad attività e riflessioni sul tema, più ampio, della sessualità e delle teorie di genere, con l'intervento di ospiti quali Maurizio Nicolazzo, responsabile formazione del circolo Arci Maurice, Cristian Loiacono autore, tra gli altri, di Canone inverso, la drag queen Barbiebubu e Slavina, blogger e porno attivista a Barcellona (qui l'evento col programma completo).
Segnaliamo inoltre lo spettacolo proposto dal Teatro Garybaldi, convenzionato con Arci Torino, i prossimi 7 e 8 marzo, Divina, di e con Mariella Fabbris e Ilaria Schettini al pianoforte, con ispirazioni da William Shakespeare, Bertolt Brecht, Fiorenzo Bartoli, Jean Anohuil, Giovanni Verga, Patrizia Carrano Laura Mariani (qui l'evento).