Zeus! + Backing Band Project + Kocmoc Laika allo United Club

Zeus! + Backing Band Project + Kocmoc Laika allo United Club

Creato: Mon, 04/03/2013 - 11:56
Quando:
Fri, 08/03/2013 - 22:00
Zeus! + Backing Band Project + Kocmoc Laika allo United Club
Zeus! + Backing Band Project + Kocmoc Laika allo United Club

Zeus! Opera release party
Tornano gli Zeus! Il dio greco con punto esclamativo ricomincia a dispensare i suoi fulmini e saette e varca ogni frontiera sottoforma del duo composto da Luca Cavina al basso elettrico (Calibro 35, Craxi, Incident on South Street) e Paolo Mongardi alla batteria (Fuzz Orchestra, Ronin, FulKanelli, ex Jennifer Gentle).
Nuovo disco in uscita europea e statunitense, nuovi brani, undici, che loro chiamano “pillole di micro-violenza controllata, figlie di una cultura sospesa tra estremismi Metal / Punk e propedeutiche visioni Prog”. E per l’occasione dal Mediterraneo all’America è un balzo: Gli Zeus! sono il primo gruppo italiano ad entrare in scuderia Three One G, label di San Diego, ormai di culto, che licenzierà il disco negli Stati Uniti. Doveroso quindi il cameo del suo boss Justin Pearson – figura portante dell’ennesima rivoluzione Hardcore californiana, già frontman di Locust, Swing Kids e Retox – che regala la sua performance nel brano “Sick And Destroy”.

Il nuovo album degli Zeus! si intitola “Opera”, ed è il secondo lavoro del duo dopo l’omonimo debutto datato Ottobre 2010: esce il 14 febbraio per un san Valentino all’insegna “del Metal decontestualizzato e del Rock d’avanguardia internazionale”. Una co-produzione Tannen, Offset e Santeria che sarà lanciata in Europa “come un carro allegorico in versione Grand Guignol”.
Gli altri ospiti che partecipano a “Opera” sono: Vincenzo Vasi (Capossela, Mike Patton’s Mondo Cane) al Theremin e Nicola Ratti (Ronin). Il disco è stato registrato e missato a Milano alle Officine Meccaniche e al Che Studio da Tommaso Colliva (Calibro 35, Muse) e masterizzato da James Plotkin (Khanate, OLD) a Philadelphia.

I Fasti
"Ringraziamo voi per gli scambi, le collaborazioni, l'aver seguito i concerti, per le chiacchierate passate, presenti e future.
Tutti coloro che conosciamo e che non conosciamo che praticano, stimolano, agiscono l'autorganizzazione e l'autogestione del pensiero, del cuore e dell'azione"
Prima o poi scoppia come una bolla di sapone. 
"Una drum machine "...e fuori la peste" direbbe qualcuno: I Fasti non lasciano scampo e immediatamente colpiscono al ventre... I bassi chitarrosi sono lì ad erigere muri di desolazione, lo sporco, la disperazione delle chitarre iper-noise, radono al suolo le speranze.."- Eye zine- 

Ingresso riservato ai soci ARCI, contributo richiesto ai soci 7,00 €

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