Sta per concludersi Moving Tff che lascerà il testimone ideale alla seconda edizione del TFF OFF.
MOVING TFF è un’iniziativa di UCCA (Unione Circoli Cinematografici ARCI) e Arci Torino con il Torino Film Festival e il Museo Nazionale del Cinema che insieme ne hanno curato l’ideazione e l’organizzazione, in occasione della trentesima edizione del Torino Film Festival. MOVING TFF si chiude il 26 novembre dopo due mesi di appuntamenti, cinematografici e non, in diversi luoghi della città.
Questi gli appuntamenti fino al 26/11:
Martedì 13 novembre – ore 21.00
Uno scampolo di Paradiso di Gabriele Vacis, ITALIA, doc, 2008, 72’
Sinossi: Settimo Torinese. Un anziano geometra racconta le case dei primi immigrati, che venivano dal Veneto e volevano la villetta, e i palazzoni degli immigrati degli anni ’60 arrivati dal Sud con la valigia di cartone. Anche il vecchio parroco parla delle trasformazioni della città, le speranze della sua giovinezza, lo stupore di fronte a un mondo che non riconosce più. Da storia nasce storia: da quella dell’ingegnere che ha costruito uno dei più grandi depuratori d’Europa alle infinite storie di ieri e di oggi che si intrecciano in una della tante periferie.
Circolo Cap, corso Palestro 3
mercoledì 14-nov ore 15:30
Election Alexander Payne USA (1999 103min.)
Sinossi: Jim McAllister insegna alla George Washington Carver High ed è popolarissimo tra i suoi studenti. Si stanno avvicinando le elezioni studentesche e la candidata favorita alla presidenza è Tracy Flick, una ragazza bella e ambiziosa, disposta a tutto pur di vincere. Jim decide di contrapporle un suo candidato, Paul Metzler, un campione di football di grande successo. Ben presto anche la sorella di Paul, Tammy, decide di iniziare la sua campagna elettorale. A scuola ormai non si parla d'altro.
Introduce: Giampiero Frasca
BIBLIOMEDIATECA Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a
giovedì 15-nov ore 21:00
Hunger di Steve McQueen, Gran Bretagna/Irlanda (1998, 96min.)
Sinossi: Il film dell’inglese Steve McQueen racconta la storia vera di Bobby Sands, l’attivista irlandese degli anni ottanta, martire lasciatosi morire in galera per uno sciopero della fame durato 66 giorni, non prima di aver subito le più crudeli torture da parte dei secondini inglesi.
Introducono: Orsola Costantini (Giornalista) e Giorgio Leggieri (Direttore del carcere di Saluzzo)
OFFICINE CORSARE, via Pallavicino 35
venerdì 16-nov ore 15:30
Embrione di Koji Wakamatsu Giappone (1966 72min.)
Sinossi: Il boss di un grande magazzino rimorchia una sua commessa e la conduce in un suo appartamento (spoglio, privo quasi interamente di mobilio) per passare insieme una notte di passione. Ma quella che doveva essere una semplice avventura, si trasforma per la ragazza in un lungo e terrificante incubo; l'uomo, un mitomane disgustato dalla vita perché secondo lui troppo lunga da vivere e fatta soltanto di solitudine e sofferenza, la spoglia e la tiene per giorni legata al letto, sottoponendola ad innumerevoli torture, fisiche e psicologiche. Nell'arco di questo sequestro, l'uomo rievoca episodi della sua passata vita coniugale, in cui si era rifiutato di avere figli dalla moglie, sempre a causa della sua concezione pessimistica della vita terrena. Ma alla fine la ragazza, dopo aver subito sevizie di ogni genere, riesce finalmente a reagire ed a vendicarsi a sua volta delle violenze subite.
Introduce: Dario Tomasi
BIBLIOMEDIATECA Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a
lunedì 19-nov ore 15:30
Shadows John Cassavetes USA (1959 87min.)
Sinossi: Hugh, Ben e Leila sono tre giovani fratelli neri di Manhattan dalle aspirazioni artistiche e intellettuali. Il primo ha la pelle scura, mentre gli altri due vengono spesso scambiati per bianchi, per via della loro carnagione più chiara. Sullo sfondo della New York degli anni ’50, Hugh, cantante in un nightclub, accetta il compromesso di una mediocre partitura, l’aspirante trombettista Ben perde le sue giornate tra un locale e l’altro della città, e l’intellettuale Leila si invaghisce di un ragazzo bianco, che però la lascia quando scopre le sue origini.
Introduce: Emanuela MARTINI
BIBLIOMEDIATECA Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a
mercoledì 21-nov ore 15:30
Oro Rosso Jafar Panahi Iran (2003 95min.)
Sinossi: Teheran, due amici sopravvivono come possono, circondati da una lussuria che non possono avvicinare. Per Hussein diviene una vera ossessione, finché non decide di rapinare una gioielleria. Vincitore della sezione Un certain regard di Cannes, è un film che ricorda la semplicità di Rossellini: inizia con un piano-sequenza a macchina fissa con l'inquadratura della porta della gioielleria per poi continuare, in un lungo flaschback, a spiegare le motivazioni del gesto del protagonista. Si vede che l'opera è stata scritta da Kiarostami: stilizzata nei tratti essenziali e centralità nella descrizione del degrado sociale. Ma importante è anche Hussein, con la sua corporeità così ingombrante, la sua timidezza, il suo sguardo perso: solo ed emarginato, Hussein sa di non potersi spingere oltre il suo piccolo mondo di povertà e tristezza; proverà a farlo, ma il prezzo da pagare sarà veramente alto.
Introduce: Grazia Paganelli
BIBLIOMEDIATECA Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a
lunedì 26-nov ore 15:30
Il coltello nell'acqua di Roman Polanski Polonia (1962 94min.)
Sinossi: In procinto di partire per un'escursione in barca, un giornalista sportivo e sua moglie caricano sulla loro auto un giovane autostoppista e gli propongono di restare anche per la gita del fine settimana. Inizia così una convivenza - lunga 24 ore - nell'angusto spazio di una barca a vela che si fa teatro dello scontro psicologico, verbale ma anche fisico, tra i due uomini, antagonisti in una lotta che pare avere come posta in gioco l'attenzione della donna, osservatrice muta della disputa virile.
A tutti i costi i due vogliono dimostrare (all'altro, alla donna e soprattutto a se stessi) la propria superiorità: il modello familiare medio-borghese si contrappone allora alla spensieratezza e allo spirito d'avventura giovanile attraverso la contesa dei due "oggetti" ambiti: il coltello e la donna. Nello spazio ristretto e sospeso dell'imbarcazione, un microcosmo isolato e lontano dalla vita civile, gli impulsi e le passioni più profonde e basse dell'uomo vengono a galla più facilmente, dando vita a una parabola sulla natura umana, sugli istinti e sulle tensioni sociali e sessuali che la governano.
Introduce: Silvio ALOVISIO
BIBLIOMEDIATECA Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a
La filosofia del progetto sposa due prospettive: da un lato la volontà di costruire spazi aperti al dibattito, amplificando la portata civile e culturale del Torino Film Festival, raggiungendo anche realtà periferiche della città e liberando il potere delle immagini cinematografiche su tutto il territorio metropolitano. Dall’altro il desiderio di animare e sensibilizzare la città in un percorso di avvicinamento al Festival, attraverso incontri culturali e ricreativi.
Gli appuntamenti del MOVING TFF sono a ingresso gratuito. Per gli eventi presso i Circoli Arci è necessaria la tessera Arci, per quelli alla Bibliomediateca è necessaria l’iscrizione gratuita alla stessa.
Qui tutto il programma completo: http://www.arcipiemonte.it/torino/eventi/dal-17-ottobre-moving-tff
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