Torino Mad Pride è un'organizzazione che valorizza la dignità della follia.
TMP A rte propone un'interazione diretta fra artisti inseriti "dentro" il sistema produttivo/lavorativo e artisti che rimangono, per scelta o idiosincrasia, "fuori" o a margine rispetto ad esso. Il fare artistico viene qui utilizzato come lingua franca di confine atta all'attraversamento di una frontiera invisibile e negata che però spesso divide chi vi rientra da chi ne fuoriesce.
“Capita spesso di incontrarlo per la strada. Lo si nota per la sua abitudine a gridare nel vuoto, rivolgendosi a personaggi invisibili. È barbuto, porta sempre una camicia haiwaiana. Ha lo sguardo profondo. Somiglia a un patriarca antico-testamentario (così come possiamo immaginarcelo).”
“La fede è un calcolo interiore. È qualcosa che sta bruciando dentro. Non c’entra niente con la religione.”
“Cosimo utilizza cartoncini e una penna. Disegna volti. Sono volti di quelli che lui ha definito “uomini dagli occhi rotti”. La sua mano, quando disegna, si muove come automatica. È come se la sua coscienza si spostasse dalla sua testa alla mano. Sembra di assistere a un’impresa di ricerca archeologica. È come se attraverso quell’atto Cosimo spolverasse la realtà e portasse in superficie questi volti.”
Tratti da Cosimo Cavallo, un uomo dagli occhi rotti. Di Luca Atzori
Alessia Panfili è un'illustratrice e pittrice. Vive e lavora a Torino.
Ingresso riservato ai soci Arci