presso Associazione YogaSangha Torino
Apertura porte ore 20.00
Inizio spettacolo ore 21.00 (tassativo)
Biglietto unico 10 euro
"Bishop is a splendid acoustic guitarist with a sure touch and an impressive vocabulary gleaned from the Spanish flamenco and North Indian classical traditions with a bit of Belgian Django Reinhardt's gypsy swing jazz mixed in." - Bill Meyer (Ink Blot Magazine)
"In order for guitar music to have value, it must remain new and on the move. There shall be no safe or sacred ground. To take risks and to challenge one's self and one's listeners, is the only way to maintain any worth." - Richard Bishop
BIO
Richard Bishop è un chitarrista sperimentale le cui composizioni e improvvisazioni spesso riflettono i mondi misteriosi dell’India, del medio oriente, del nord Africa.
Richard è noto ai più in quanto membro fondatore, insieme al fratello alan, dei pionieristici Sun City Girls, band di etno-improvvisazione sperimentale underground che per circa 30 anni ha realizzato una estesa discografia (più di 50 album, 20 casette e dozzine di 7 pollici). I Sun City Girls si formarono nel 1981 dopo l’esperienza dei due fratelli nei Paris 1942 insieme a J.Akkari e ex-batterista dei Velvet Underground Moe Tucker.
L’album del debutto solista di Richard Bishop, Salvador Kali, fu prodotto dall’etichetta di John Fahey, la Revenant, nel 1998 sotto il nome Sir Richard Bishop, nome che poi mantenne per la sua carriera solista. L’album già mostrava le particolari ossessione e radici di Bishop, attingendo da svariate fonti estetiche da tutto il mondo. Locust Music realizzò il suo secondo lavoro nel 2004, Improvika: 9 estemporanee e free tracce di chitarra acustica.
A partire dal 2005 Bishop inizia ad esibirsi senza sosta in giro per Europa, Australia e Stati Uniti, mentre l’anno successivo vede la realizzazione di quattro nuove produzioni: Fingering the Devil (Southern Records), registrato in studio a Londra durante il tour europeo dell’anno prima, ben rappresenta cosa stesse portando in giro in quel periodo. Seguirono Elektronika Demonika e While My Guitar Violently Bleeds (entrambi su Locust), il primo è stranamente un album di sola musica elettronica senza chitarra, mentre il secondo è composto di 3 lunghe composizioni di chitarra elettrica e acustica.
Infine, il 06/06/06 esce il primo DVD di Bishop, God Damn Religion, composto da una serie di immagini mandate a raffica finalizzate a provocare stati di trance.
Negli anni successivi Richard passa su Drag City che realizza Polytheistic Fragments (2009) e The Freak of Araby (2009), il primo album in cui appare una band di supporto. Il disco è un omaggio al chitarrista egiziano Omar Khorshid e allo spirito resistente della musica mediorientale.
Bishop ha inoltre realizzato una dozzina di CD home-made disponibili esclusivamente durante i suoi concerti.
Sempre su Drag City è uscito False Flag (2010), dei Rangda, un nuovo progetto di Bishop insieme a Ben Chasny (Six Organs of Admittance, Comets on Fire), e Chris Corsano (Flower-Corsano Duo, Flaherty/Corsano, Jandek, Bjork, etc), a cui è seguito nel 2012 Formerly Extict.
Richard è anche co-fondatore, insieme al fratello Alan e a Hisham Mayet, della Sublime Frequencies, una etichetta nata nel 2003 incentrata sulla ricerca dei suoni più misteriosi e oscuri dell’Africa, India, sud-est asiatico e oltre.
ALCUNE INFORMAZIONI:
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