Serate Transversali 2015 - Inaugurazione Libertà d'Identità al Maurice

Serate Transversali 2015 - Inaugurazione Libertà d'Identità al Maurice

Creato: Wed, 04/03/2015 - 15:39
di: Torino
Quando:
Sat, 14/03/2015 - 18:00
Serate Transversali 2015 - Inaugurazione Libertà d'Identità al Maurice

Inaugurazione LIBERTÀ D’IDENTITÀ
mostra fotografica sull’identità Trans
foto di Valentina RUZZA

Queste fotografie (tre delle quali sono state indicate dalla giuria come vincitrici del primo premio) fanno parte di una serie di scatti realizzati nel Maggio 2014 in occasione del concorso fotografico dal titolo “LA DONNA E LE SUE FORME” indetto dal Comune di Villadose (RO).

Subito mi sono chiesta quindi cosa significasse essere donna. È una questione legata solamente al corpo in cui nasciamo? È questo a stabilire inequivocabilmente il genere a cui apparteniamo? È questo ciò che ci mette in relazione con la società in cui viviamo e che determina in maniera fissa e incontrovertibile il nostro posto in essa? Le persone transessuali ci dimostrano, tutti i giorni, lottando contro stereotipi, pregiudizi e violenze sia fisiche che verbali, quanto riconoscere il genere solamente in base al corpo assegnatoci dalla nascita sia un concetto errato. A fare di una persona una donna non è la sua vagina né tantomeno il suo seno ma piuttosto il suo viversi tale nella società.

Queste foto rappresentano delle donne transessuali che anni fa hanno intrapreso quel duro e lungo percorso di transizione che le ha portate ad essere oggi ciò che sono; un viaggio che dimostra che, come disse Simone de Beauvoir, “Donna non si nasce, lo si diventa”.

Valentina RUZZA nasce ad Adria in provincia di Rovigo il 4 Aprile 1983. Il suo interesse per la fotografia nasce già nella prima adolescenza quando, inizialmente per gioco, scatta qualche foto in vacanza con la famiglia con la vecchia macchina fotografica del papà, suo primo “maestro”. La sua vera formazione nel campo, completamente da autodidatta, inizia con la pratica soprattutto con analogiche a rullino “ereditate” dai familiari e poi con fotocamere compatte digitali. Compra la sua prima reflex digitale nel 2011 e inizia così la sua strada verso la personale espressione artistica. Concentrata principalmente nella fotografia ritrattistica ambientata, nella realizzazione di book personali e nella fotografia fashion/glamour su commissione, collabora da poco anche con rivenditori di marchi prestigiosi di calzature come “responsabile” della campagna pubblicitaria sulle piattaforme sociali. Studia shooting dalle tematiche molto personali che realizza nel tempo libero e che, spesso, si rivelano poi specchio delle emozioni interiori che sta vivendo o si legano a temi a lei particolarmente cari. Nel Maggio del 2014 decide di partecipare al suo primo concorso di fotografia e si classifica al primo posto.