Più di un semplice spettacolo comico, un vero e proprio viaggio attraverso giochi di parole che ci accompagnano nel caotico mondo del pensiero.
Partendo da come cerchiamo di fuggire dal pensiero senza riuscirvi, sentendoci naturalmente e inevitabilmente attratti da esso, arriveremo alla consapevolezza di essere una disordinata massa di pensieri che cerca espressione attraverso la parola. Lo dico e non lo penso. Lo penso e non lo dico o se l’ho detto non me ne sono accorta. Perché? Pensavo ad altro. Inutile cercare di mettere ordine.
Siamo schiavi del pensiero, di noi stessi?
In un turbinio di parole, personaggi, risate, emozioni e musica dal vivo scopriremo la risposta.
Pensateci.
Una produzione Anomalia Teatro
Di e con Silvia Sapo
Musiche dal vivo di Giulia Antoniotti
Ingresso libero con tessera ARCI, uscita libera a cappello