Il “Master” Paul Speckmann è indubbiamente uno dei musicisti più in vista di quel panorama metal estremo nato sul finire degli eighties in America, assieme ai membri fondatori di Morbid Angel, Death e Possessed. Ci sono band che hanno fatto della propria coerenza musicale il loro punto di forza e indubbiamente i Master sono tra queste! I fans di Paul Speckmann e soci hanno da sempre apprezzato la sua assoluta onestà, passione e sincerità che si rispecchia nella musica proposta sin dai primi anni ’90.
Il loro death metal old school ha l’effetto di una lastra di cemento armato in pieno volto, niente inutili barocchismi per buttare un po’ di fumo negli occhi ma tanta sana violenza sonora che solo il metal diretto e senza fronzoli può trasmettere! Il 28 Luglio il muro di suono eretto dai Master travolgerà tutti, assistere ad un loro show è un’esperienza catartica, allevia le pene dell’anima… Il “dottor” Speckmann rappresenta le vera essenza del death e dell’heavy metal in generale, nessun compromesso, attitudine da vendere, sana “ignoranza” e volumi al limite dell’ umano!
Puntuale come sempre, Paul Speckmann si ripresenta sul mercato con l’ennesimo parto a nome Master. A un paio d’anni di distanza dal buon “The Human Machine” e con la stessa identica formazione composta da Speckmann e dal duo slovacco Nejezchleba / Pradlowsky, la proposta dei Nostri naturalmente non è cambiata di una virgola, situandosi ad un crocevia tra il death metal dei primordi, l’hardcore punk ed una vena rockeggiante mai sopita. Sebbene, tranne in rarissimi casi, la musica dei Master sia sempre rimasta fedele a se stessa ed assolutamente immobile a livello stilistico, ciò che conta è la qualità, ed anche in questo “The New Elite” il vecchio Paul si dimostra un compositore perfettamente conscio dei propri mezzi ed anche dei propri limiti, spalleggiato da una formazione che oramai si conosce a memoria ed è pronta a seguire il leader in ogni sua mossa.
Dehuman:
“Amongst a plethora of bands conforming to traditional over technical death metal and nearing death core, Dehuman stands apart, offering a down to earth, straight forward and authentic array of Death Metal compositions. Despite intricate riffs and melodies, the quartet attach considerable importance to their song writing so as to make any listener experience a chaotic musical world forged by the instruments of these up and coming musicians. Their desire to tour has left them prepared to conquer the world by storm. “
Ingresso riservato ai soci ARCI, contributo richiesto ai soci 8,00