Protagonista del primo live di questo weekend è un artista poliedrico che arriva dritto dritto dalla provincia granda. Tutto per voi sul palchetto rosso MANO MANITA che ci presenta il suo album d’esordio LA PULCE NELL’ORECCHIO, accompagnato dal suo trio di musicisti… assolutamente da ascoltare e da vivere!
Il nome d’arte MANO deriva da un segno particolare, ovvero un angioma sulla mano sinistra che Marco si porta dietro dalla nascita. Non per nulla ANGIOMA KILLER è anche il nome della band che lo accompagna sul palco. MANITA invece è l'alter-ego rapper, la parte cattiva, cinica che compare a un certo punto nei concerti e in qualche episodio anche nel disco. La musica che ne deriva è perciò la risultante del conflitto interiore che anima queste due tendenze: quella più melodica, sognatrice e idealista (MANO) e quella più ritmica, spietata e realista (MANITA). "Cantautore ma non proprio" è perciò l'espressione ideale per definire questo artista poliedrico, in grado di passare da una ballade struggente e strappalacrime a un rap marcio e asmatico. LA PULCE NELL’ORECCHIO (La Sete Dischi) è il coronamento di un periodo di esperimenti acustici e non, in cui Mano si cala nelle vesti di produttore artistico oltre che autore, curando dalle riprese al missaggio, affidandosi per il mastering alle orecchie esperte e chirurgiche di Andrea Brasolin (già trombettista nei Malaweeda, attualmente nella crew dei MartaSuiTubi).
Ingresso riservato ai soci Arci