Non esiste assurdità che non possa essere vissuta con naturalezza da Essere senza destino, Imre Kertesz.
Liberamente tratto dal romanzo “Mi chiamo Maurizio – sono un bravo ragazzo – ho ucciso 80 persone”. Il romanzo racconta la vita di un pentito mafioso, dagli esordi da killer per la famiglia mafiosa, all'arresto e al conseguente pentimento. Attraverso le sue dichiarazioni si comprende come i vertici di Cosa Nostra abbiano sostanzialmente cambiato la propria politica, passando dal terrore delle stragi alle poltrone comode dei poteri istituzionali. Inoltre la sua vita è l'esemplare racconto di come il retaggio culturale e la società che stanno attorno a un essere umano possano influenzarlo a tal punto da fargli ambire con giusta causa ad essere un killer della mafia.
Regia: Girolamo Lucania
con Elisa Ariano, Iacopo Crovella, Vincenzo Di Federico, Mara Scagli serata in collaborazione con Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte
Info:
Lo spettacolo sarà presso bellARTE (via Bellardi 16) è inserito in Eclettica. L'arte in ogni sua forma. Biglietti: 8 euro (intero), 5 euro (ridotto under 30, over 60, possessori di Tedacard, tesserati Uilt e persone disabilli). Prenotazione consigliata: + 39 011 7727867- 320 6990599 (ore 16.30-19.30) e info@tedaca.it
Ingresso riservato ai soci Arci