regia e testi Claudio Sportelli
costumi Francesca Puopolo
luci Pietro Striano
compagnia LivingstonTeatro
Che cosa rende "infernale" l'Inferno? Non la pena in sé ma la consapevolezza del ripetersi della suddetta, un'eternità senza via d'uscita come quella che imprigiona i due anziani protagonisti, condannati a riprodurre gli stessi gesti e a nutrirsi di ricordi per tollerare il presente.