Volume III prende forma dopo l'apertura di un concerto acustico di Scott Kelly dei Neurosis. Per l'occasione i Last Minute To Jaffna prepararono un set arrangiando alcuni brani in chiave acustica; tra lo stupore generale l'inedita dimensione rapisce il pubblico: il viaggio è diverso dal solito, più intimo, immerso non più nelle distorsioni e negli effetti ma in un mare di suono fluttuante che trascina verso gli abissi, quelle profondità da sempre evocate in elettrico dalla band. I LMTJ decidono di incidere subito il tutto ed ecco ricomparire gli stessi brani elettrici senza chitarre distorte nei quali galleggiano suoni elettronici sintetizzati e contributi di Fabrizio Modenese Palumbo (Larsen, XXL, (r), Almagest!, Blind Cave Salamander) che registra viola elettrica e chitarra, suona la kaolimba e il vibratore e Stefano Casanova (A Cold Dead Body, Zune) con il suo corno tenore.
La produzione dell'album è curata da Danilo Battocchio (Deepest Sea) a cui si affiancano diversi collaboratori come Paolo Paganelli House Of Rock), Marco Milanesio (OFF Studio) e Dario Colombo (sPAZIO211) ma anche registrazioni low-fi che sono l'essenza vera del lungo lavoro di ricerca che ha accompagnato la realizzazione del disco. Mixato da Danilo Battocchio e masterizzato da Lorenzo Stecconi, “Volume III” anticipa nel tempo l'uscita del secondo album elettrico “Volume II”: una scelta non casuale, perchè LMTJ “non è facile, non è apparenza, non è costanza”.
Volume III esce per la Bare Teeth Records il 24 gennaio 2014.
Ingresso riservato ai soci Arci