L'amor comanda al Teatro Garybaldi di Settimo Torinese

L'amor comanda al Teatro Garybaldi di Settimo Torinese

Creato: Fri, 10/02/2012 - 13:10
di: Torino
Quando:
Fri, 24/02/2012 - 21:00
Proposto da : Teatranza - Artedrama
L'amor comanda al Teatro Garybaldi di Settimo Torinese

Santibriganti Teatro presenta presso il Teatro Garybaldi (Via Garibaldi, 4 - Settimo Torinese), lo spettacolo L'amor comanda della compagnia Pantakin da Venezia, all'interno della rassegna Mascherafest 2012 - venerdì 24 febbraio alle ore 21.00. 

L’amor comanda (con Stefano Rota, Manuela Massimi, Marco Tuzzato, Emanuele Pasqualini, regia di Michele Modesto Casarin) parla di sentimenti, di sogni infranti, di fragilità e debolezze dell’essere umano, ma anche della forza travolgente dell’amore. Una contrastata storia di passione prende vita sullo sfondo di una Venezia cinquecentesca intrigante e pettegola, città di frontiera popolata da strani personaggi e dalle loro rocambolesche avventure. Il nostro spettacolo racconta di una giovane donna, Catarinella, che vive ingenuamente la sua adolescenza. Sua madre, Menega, vecchia cortigiana, la inizia all’arte del meretricio, proseguendo il mestiere di famiglia. Catarinella si innamora del suo primo amante, Bolina, e crede di poter vivere liberamente il loro amore, finché Menega non la riporta a contatto con l’efferatezza del mondo e la crudeltà degli esseri umani. La nostra storia potrebbe essere ambientata in qualsiasi epoca (cambiando qualche piccolo particolare o forse anche no!) vista la modernità dei temi trattati e i fatti di cronaca che riempiono impietosamente i nostri quotidiani. Speculazione e commercio della prostituzione, mercificazione di corpi di giovani ragazze sfruttate da persone senza scrupoli sono tematiche di forte attualità, che ci hanno portato a scoprire una serie di analogie tra la femmina di peccato veneziana e le giovani prostitute che popolano le periferie delle nostre città. Grazie a questo lavoro abbiamo avuto la possibilità di riflettere su di noi, esseri umani, sulla nostra essenza e sulla nostra mediocrità. I cicli e ricicli storici continuano a perpetrarsi incessantemente e noi non siamo in grado di invertire la storia; possiamo, però, ironizzare sulle nostre debolezze e sorridere delle nostre piccole viltà! Attraverso l’uso delle maschere della Commedia dell’arte, in grado di filtrare anche gli argomenti più scottanti e delicati, abbiamo trasformato i clienti delle nostre meretrici in tipi fissi (il vecchio, il giovane bell’imbusto, il mercenario…), che rappresentano i molteplici volti dell’umanità in qualsiasi epoca. Per non lasciare lo spettatore solo di fronte all’amarezza della vita abbiamo pensato ad un lieto fine, un happy ending, che raramente accadrebbe nel nostro mondo cinico ed individualista, ma che l’illusione teatrale può certamente trasformare in un istante di utopica felicità!
(Michele Modesto Casarin)

L'iniziativa è realizzata con il sostegno della Città di Settimo Torinese-Assessorato alla Cultura, FondazionECM, Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2011 del Bando “Arti Sceniche in Compagnia”, con il contributo della Fondazione CRT, con il patrocinio della Provincia di Torino.

Per info
www.pantakin.it