L’arte al Servizio della Disobbedienza Civile

L’arte al Servizio della Disobbedienza Civile

Creato: Tue, 20/03/2018 - 12:49
di: Torino
Quando:
Wed, 21/03/2018 - 14:30
Proposto da : Altera
L’arte al Servizio della Disobbedienza Civile

Mercoledì 21 Marzo alle 14.30, nell'atrio di Palazzo Nuovo (via Sant'Ottavio),#IBOOMARI racconterà la sua storia e la storia del movimento #PaintBack.

https://youtu.be/SghuUOPRi00

Vista la presenza sempre più pervasiva del razzismo nel discorso pubblico e i recenti episodi di cronaca (tanto a Macerata come a Torino e Pavia), Altera ha deciso di approfittare del 21 marzo per promuovere la cultura dell’antidiscriminazione importando un esempio concreto di come la società civile possa mobilitarsi, non necessariamente in maniera conflittuale o violenta. Per questo motivo abbiamo invitato il writer berlinese Ibo Omari, con l’auspicio che la sua testimonianza e l’esperienza del movimento #PaintBack da lui fondato possano diventare una buona prassi da emulare e condividere anche qui in Italia.

#IboOmari, proprietario di un negozio di colori per artisti di strada a Berlino, ha fondato l’associazione culturale di writers “Die Kulturellen Erben” (Patrimonio Culturale) con lo scopo di promuovere la street art grazie soprattutto a workshop dedicati ai più giovani. #PaintBack è il movimento artistico promosso dalla sua associazione per nascondere, grazie alla street art, tutti i segni grafici nazisti che imbrattano i muri di Berlino.

Il progetto #PaintBack nasce nel 2015 quando un uomo entra nel negozio di Ibo e acquista una bomboletta per ricoprire una svastica (simbolo nazista vietato in Germania) comparsa su un muro di un parco giochi per bambini. Omari resta colpito dal gesto e dallo scoprire le molte svastiche che imbrattano i muri di Berlino. Da qui la decisione, insieme a un gruppo di giovani writers, di trasformare i simboli nazisti in opere d’arte colorate come fiori e animali.

Ibo e il movimento #PaintBack sono così conosciuti e apprezzati a Berlino che sono gli stessi cittadini o i proprietari degli spazi imbrattati a chiamarli per intervenire con la loro arte e ricoprire le svastiche.

https://goo.gl/jieAD2