L’idea, nata come una conversazione punteggiata da jingles e brani musicali, è evoluta verso una forma di rappresentazione più agile in cui anche la musica riveste un ruolo importante. La scelta musicale si riferisce al panorama del ‘900 e spazia dagli standard americani, alle canzoni francesi senza trascurare la canzone italiana.
L’organico è composto da voce e percussioni (M. Pizzoglio), prima chitarra (G. Pasino), seconda chitarra (M. Moretti), basso (G. Bigot). Tutti i componenti provengono da precedenti esperienze in campo letterario, teatrale o musicale.
I testi sono originali e non coperti da diritti.
Il progetto ha avuto inizio nel 2012 e ha dato luogo alla realizzazione dei seguenti spettacoli:
• L’armadio ai tempi della crisi: scelta, conservazione e manutenzione degli abiti
• I menù di Maledetta, ovvero la cucina in televisione
• Natale in casa Dobhran: le festività e la crisi
• La fonovaligia del dottor Dobhran: spettacolo antologico
• Filo da torcere per il dottor Dobhran: alla disperata ricerca di un filo logico
Ingresso libero con tessera Arci