Estel Luz nasce da madre colombiana e padre italiano in un piccolo comune del norditalia. Cresce e si forma nell’amore spropositato dei genitori per la musica black e sudamericana, la malattia paterna per il collezionismo sfrenato di vinili e strumenti musicali e l’amore della madre per la danza. Inizia a cantare per gioco col padre e il fratello Adam. Ben presto la naturale predisposizione al ritmo e all’ascolto dei suoni la spingono verso una profonda ricerca musicale grazie ai dischi ricevuti in regalo dal padre e alle esperienze di vita che
cambiano definitivamente la visione di ciò che sarà il futuro.
Un anno di studi in Brasile e vari vagabondaggi nel Regno Unito formano il timbro vocale e l’esperienza emotiva della giovane voce, che una volta tornata in Italia e dopo l’incontro con i Dotvibes, emergente reggae band proveniente dalla stessa zona, inizia a cantare e scrivere sui ritmi in levare. Anni di gavetta, di mic sessions e la band vince il Reggae contest del Rototom Sunsplah; seguono due
anni di tour che si concludono con l’uscita dell’album Inside This Bubble e due anni dopo dell’ep Shine a light on me. Il singolo Now think about it va in rotazione su Mtv new generation designando il gruppo come band del mese.
A Torino intanto, presso il mitico Puddhu Bar Estel viene a contatto con la fervida realtà underground del capoluogo piemontese collaborando con band, djs e produttori (Massimo Minato, HLZ, The Sweet life Society, Arpxp, De Niro, Unstable Compound, Seth) con l’etichetta NoMad records e con diverse realtà musicali che le permettono di spaziare con leggerezza e imparare a dominare il
palco e l’improvvisazione vocale.Estel si trasferisce a Milano continuando l'attivita' canora, nel settembre 2013 presso il Jazz refound festival apre l'esibizione di Andreya Triana artista neo.soul di fama internazionale prodotta da Bonobo e in uscita sulla mitica etichetta inglese Ninja Tune.
Estel rappresenta il potere della possibilita' e del gusto che spazia dal levare al soul, l’elettronica, il dub o le note acustiche, tutto è parte della stessa matrice di anima, anzi costitutisce la vera ricchezza di questa giovane cantante che promette molto per il futuro. Alla chitarra Massimo Minato, voce chitarra e loop stations Estel Luz.
Ingresso soci Arci