Presiede e introduce: ANDREA VITALI (Circolo Arci La Poderosa)
Partecipano:
MASSIMO L. SALVADORI, storico – “Il Concordato del 1929 fra Stato fascista e Chiesa cattolica”
ALFONSO DI GIOVINE, giurista – “Il Concordato e la Costituzione Repubblicana”
MARCO CHIAUZZA, storico – “Il nuovo Concordato del 1984”
A partire dal ritardo in Italia nel riconoscimento e nella tutela dei diritti civili rispetto a molti altri paesi occidentali, dall’assenza di una legge sulla libertà religiosa che ponga sullo stesso piano tutte le confessioni, dal confronto, impietoso, con la laicità in Francia, si ripercorreranno le vicende e le ragioni del Concordato fra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, una legge che mette in discussione la laicità delle istituzioni e gli stessi concetti di democrazia liberale e di stato costituzionale e di diritto.
Un percorso dai Patti Lateranensi del 1929 al dibattito in Assemblea Costituente che, nel 1947, portò all’inserimento del Concordato nella Costituzione Repubblicana, dall’istituto delle Intese tra la Repubblica e le confessioni religiose minoritarie al nuovo Concordato del 1984 che, con le sue norme e i conseguenti privilegi, continua a condizionare il nostro paese, dall’insegnamento confessionale del cattolicesimo nelle scuole pubbliche alla pratica dell’otto per mille.
Il dibattito è organizzato in collaborazione con il Centro di Documentazione, Ricerca e Studi sulla Cultura Laica “Piero Calamandrei” onlus.
Informazioni: “Centro Calamandrei” cell. 3401488846
Ingresso riservato ai soci Arci