ELIO RIVAGLI batteria e percussioni
DANIELE D'AGARO clarinetto, clarinetto basso, sax-tenore, C-melody sax
ALDO MELLA contrabbasso
Tra i musicisti di questo trio c'è un filo che collega le loro esperienze in diversi momenti del loro percorso musicale.Rivagli e Mella hanno suonato insieme a lungo negli anni 80 e hanno condiviso esperienze di vita molto importanti.D'Agaro con Mella stanno condividendo la musica all'interno del sestetto di Franco D'Andrea.Dunque ci si ritrova insieme per dar vita a questa idea musicale,dove l'improvvisazione e l'nterplay, ma soprattutto il gioco ,determinano la linea. Brani originali e musica a 360 gradi sono il risultato.
Elio Rivagli. Nato nel 1959, dopo aver frequentato il corso per tromba presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, vista la sua passione per la batteria inizia gli studi in Italia e dopo alcuni anni ha modo di approfondirli recandosi negli U.S.A.
Rientrato,inizia a far parte della sezione ritmica di Torino che accompagna jazzisti italiani e stranieri quali: Robin Kenyatta, All Singer, Franco D’Andrea, Massimo Urbani, Franco Cerri, Flavio Boltro e con quest’ultimo assieme ad Aldo Mella e Andrea Allione costituisce il “Millestone Jazz Quartet”. Nel 1985 ha modo di far parte dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Regio di Torino, per un periodo come percussionista.A tutt’oggi ha collaborato e partecipato a numerosi dischi e tour con i più grandi protagonisti della musica italiana e non.
Per citarne solo alcuni: Francesco De Gregori, Eros Ramazzotti, Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri, Ivano Fossati, Claudio Baglioni, Fabrizio De Andrè, Fiorella Mannoia, Miyazawa Kazufumi, Justin Haward (Moody Blues),J esus Vasquez, Alejandro Sanz, Graham Gouldman, Giorgio Gaber, Elisa, Renato Zero, Sergio Dalma, Son del Sol, Raphael, Max Pezzali, Cesare Cremonini, Ron.
Daniele D'Agaro. Nato nel 1958 a Udine, inizia la sua attività musicale nel 1979 con la Mitteleuropa Orchestra. Nello stesso anno si trasferisce a Berlino dove risiede per due anni.
Dal 1983 vive ad Amsterdam, dove lavora con i gruppi più rappresentativi della scena olandese ed internazionale, sia nel campo del jazz che della musica improvvisata con musicisti quali Benny Bailey, Misha Mengelberg, Louis Moholo, T. Honsinger. Nel 1989 ha formato il trio Lingua Franca con il violoncellista Tristan Honsinger e il bassista Ernst Glerum. Con Sean Bergin e Tobias Delius, ha dato vita al Trio San Francisco. Nel 1991, su commissione del Festival October Meeting di Amsterdam, esegue una composizione che comprende il gruppo etnico a corde della Val Resia (Ud) e diversi improvvisatori. Nel 1993 ha svolto una tournee, 'Cosmic dialects' con il trio Lingua Franca a cui si aggiungevano il cantante griot senegalese Mola Sylla e Richard Teitelbaum al computer ed elettronica. Nel 1996 ha svolto una tournee con Hidden Treasures, un quintetto diretto assieme al trombettista americano Benny Bailey. Nel 1996 torna a vivere in Friuli, dove forma un duo con Mauro Costantini all'organo liturgico suonando discanti aquileiesi post-gregoriani, musiche dai concerti sacri di Duke Ellington, proprie composizioni e libere improvvisazioni. Nel 1998 è in tournee con il bassista Mark Helias e realizza il CD 'Gentle Ben'.Nel 2001 è a Chicago per presentare altri inedti di Don Byas. Nel ottobre 2002, aprile 2003, febbraio 2004 e settembre 2005 luglio 2006 ha eseguito tournee negli USA con un suo quartetto conprendente Robert Barry, Jeb Bishop e Kent Kessler ed ha insegnato alla School of Art Institute of Chicago.Dal 2003 dirige The Adriatics Orchestra, una ampia formazione internazionale, dedicata alle attuali metodologie compositive e alla libera improvvisazione.Nel 2007 è uscito il Live CD "Comeglians" per l'etichetta "El Gallo Rojo".Ultimamente si esibisce in duo con il pianista Franco D'Andrea come pure nel suo quintetto. Nel 2006 ha formato un duo con il pianista Alexander von Schlippenbach, con il quale ha inciso il CD "Dedalus". Dal 2007 fa parte stabilmente della Globe Unity Orchestra, con cui suona alla Columbia University di New York nel 2008. Nel 2006 ha creato il festival musicale "I Suoni della Montagna" a Comeglians nelle Alpi Carniche, Friuli. Ultime creazioni sono The Tempest trio con Bruno Marini all'organo hammond e Han Bennink alla batteria. Nel 2007 ha vinto il referundum della critica italiana "TopJazz" quale miglior sassofonista e clarinettista italiano e al quinto posto quale "musicista dell'anno". Nel 2008 ha vinto nuovamente il "Top Jazz" nella categoria "Sax e Clarinetto". Nel 2009 ha svolto due tournee in Russia esibendosi con diverse formazioni russe nel ruolo di solista principale.
Ingresso riservato ai soci ARCI.