Guardandosi intorno ci si rende subito conto di quanti uomini e donne hanno scelto di vivere in una tranquilla disperazione.
Hanno ritenuto che il prezzo da pagare per la felicità e la realizzazione di sè fosse troppo alto e che convenisse optare per una più mediocre rinuncia alla proprie ambizioni.
C'è chi lo fa per il quieto vivere, chi per viltà, chi per miseria intellettuale. Ci si abitua a tutto, in famiglia, al lavoro, nella sfera sociale.
Per fare davvero ciò che si desidera occorre saper andare contro la corrente del pensiero comune, le opinioni altrui, i ricatti affettivi e perfino ciò che ci hanno insegnato. Contro tutte le Catene.
Lo spettacolo è adatto ad un pubblico adulto