Ricordando il golpe argentino di 38 anni fa

Ricordando il golpe argentino di 38 anni fa

Creato: Wed, 26/03/2014 - 15:25
di: Torino
Ricordando il golpe argentino di 38 anni fa

Il 24 marzo di 38 anni fa in Argentina cominciava la dittatura militare.

In ricordo dei 30.000 desaparecidos è stata organizzata una ronda seguita da dibattito per un argomento poco trattato e conosciuto, ma sicuramente meritevole di attenzione.

Alle 19.30 quasi una trentina di persone, tra cui esponenti dell'Arci Torino, e una delegazione della comunità argentina di Torino, si sono raccolti per una ronda attorno al monumento al Conte Verde in piazza Palazzo di Città. Il corteo, il cui principale obiettivo era onorare le Madri de Plaza de Mayo, è stato animato da canti e striscioni, attirando l'attenzione dei passanti.

In seguito i presenti si sono spostati presso il circolo Bocciofila Mossetto per approfondire, con un dibattito, il tema dei processi ai militari colpevoli dei delitti. Il presidente dell'Arci Torino Ugo Zamburru ha riportato la sua esperienza in qualità di ospite al processo tenutosi a febbraio a La Plata, parlando dell'atteggiamento dei militari accusati. Si è inoltre dilungato a proposito dei principali colpevoli dei massacri, puntualizzando che l'Argentina è praticamente l'unico paese dell'America latina in cui i militari vengono giudicati da un tribunale civile. Estrela Robledo detta la Negra, ha assistito in prima persona come parte lesa, in quanto ex prigioniera politica, al processo a La Perla. A questo proposito ha condiviso le sensazioni provate, in particolare la rabbia, nel vedere il volto dei militari colpevoli delle sue sofferenze. Grazie a una grande partecipazione ed interessamento da parte dei presenti si è animato un vero e proprio dibattito, che ha spaziato su vari argomenti riguardanti l' Argentina, sottolineando la visione che le nuove generazioni hanno a proposito dei fatti avvenuti sotto la dittatura.

Questo appuntamento è parte di "Homenaje Argentina" Aspettando Taty Almeida, qui i prossimi eventi.