ARCI Torino

Una serata passata al Garage Vian, assistendo a una delle eliminatorie di “Non più di venti”, il concorso per corti teatrali studiato e sviluppato dal comitato teatrale Arci Torino.

Un'idea originale che fonde il teatro con la convivialità dei circoli. La breve durata degli spettacoli, 20 minuti ciascuno, consente alla serata di mantenere una certa leggerezza senza dover però rinunciare alla qualità, garantita dal livello delle compagnie partecipanti.

Questo formato, permette agli spettatori di essere attivi e partecipi per tutta la durata della serata, poiché è proprio al termine delle esibizioni che il pubblico svolgerà l'importante ruolo di giuria popolare, con l'onere di decidere il sesto semifinalista, che si aggiungerà ai vincitori delle cinque serate di eliminatorie, votati dalla giuria tecnica.

“Non più di venti” è anche un modo per apprezzare la cultura teatrale all'interno del mondo Arci, ed è proprio per questo che i circoli chiamati a ospitare l'evento sono tra i più attivi in questo campo. La serata del 29 maggio si è svolta presso il Garage Vian, locale che ha fatto del teatro e della cultura BIO i suoi punti cardine. I tre gestori del locale, infatti, arrivano tutti dal mondo dello spettacolo, trasferendo questa loro passione all'interno del circolo, arricchendolo di un vero e proprio palco teatrale.

Durante la serata si sono alternati in ordine “The beat brothers”, “Due alla prima” e “Dimi Dimitri”, divertendo e appassionando i presenti con le loro storie e i loro sketch teatrali.

Davide Fontana e Stefano Laboni “a.k.a.” The beat brothers, si sono aggiudicati il pass per le semifinali grazie al voto della giuria tecnica, che ha premiato la loro abilità nel mescolare mimiche e musiche in uno spettacolo praticamente muto.

Il pubblico ha invece premiato l'esilarante spettacolo proposto da “Dimi Dimitri”, consentendo loro di restare in corsa per le fasi finali.

Qui le date delle semifinali.