I promotori dell’Appello nazionale “Mai più fascismi” Acli, Aned, Anpi, Anppia, Arci, Associazione Rinnovamento della Sinistra, Articolo 21, Cgil, Cisl, Comitato Dossetti per la Costituzione, Coordinamento Democrazia Costituzionale, Fiap, Fivl, Istituto Alcide Cervi, L’Altra Europa per Tsipras, Libera, Liberi e Uguali, Libertà e Giustizia, Partito Comunista Italiano, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Uil, Uisp a cui a Torino si sono aggiunti come promotori Unione Culturale “Franco Antonicelli”, Acmos, Last, Federazione dei circoli Giustizia e Libertà, Arcigay Torino
Torino, 28/02/2018
Alla Sindaca della Città di Torino
Dott.ssa Chiara Appendino
Al Prefetto della Città di Torino
Dott. Renato Saccone
Al Questore della Città di Torino
Dott. Francesco Messina
Loro Sedi
Numerosi episodi ad iniziativa di Forza Nuova o CasaPound (Chivasso, Comdata di Ivrea, Embraco di Riva di Chieri, Camera del Lavoro di Collegno, per ricordare solo alcuni fatti degli ultimi giorni), nelle modalità aggressive e intimidatorie contro sedi democratiche come il sindacato, o proponendosi come tutori dell’ordine, dimostrano come l’aver ammesso queste organizzazioni fasciste alla competizione elettorale ha potenziato la loro presenza e le loro violenze.
Chiediamo che almeno gli ultimi giorni prima del voto non siano inquinati da esibizioni di marca fascista quale quella di Roberto Fiore, annunciato a Torino per domani sera.
Il nostro Paese, la cui democrazia è stata conquistata col sangue di tante giovani donne e uomini, per porre fine alla dittatura fascista e all’occupazione nazista, non può riconoscere come presenze politiche quanti chiedono un voto per il fascismo cioè per abolire la democrazia e lo stesso diritto di voto.
Chiediamo pertanto che si perseguano gli autori di comportamenti che si configurano con espressioni di un ricostituito partito fascista.
Chiediamo che la Città di Torino, decorata con Medaglia d’oro al Valor militare della Resistenza, non sia offesa dalla presenza di Roberto Fiore, terrorista nero, condannato per banda armata e associazione sovversiva, latitante per venti anni, fondatore di Forza Nuova, partito di cui l’Osservatorio democratico sulle nuove destre ha schedato una serie di reati impressionanti e che in cinque anni ha subito 240 denunce per violenze e 10 arresti.
Fiduciosi che il nostro appello antifascista trovi accoglienza, porgiamo distinti saluti.
http://www.anpitorino.it/2018/02/28/lettera-alle-autorita/
Per il Coordinamento
Maria Grazia Sestero
Presidente ANPI Provinciale di Torino