LA CAVALLERIZZA REALE: UN'OCCASIONE PER LA CULTURA PARTECIPATA E PER LA CITTA'

LA CAVALLERIZZA REALE: UN'OCCASIONE PER LA CULTURA PARTECIPATA E PER LA CITTA'

Creato: Fri, 30/05/2014 - 16:56
di: Torino
Immagine presa dal profilo facebook Assemblea Cavallerizza 14:45

Da venerdì 23 maggio la Cavallerizza Reale di Torino, patrimonio culturale della città da tempo abbandonato, è occupata dall'Assemblea Cavallerizza 14:45. Sul loro profilo facebook si legge: "Chi siamo? Cavallerizza 14:45 è un assemblea, un luogo d’incontro in cui abitanti di Torino, lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura, studenti e associazioni hanno deciso di cercare forme di organizzazione dal basso per tutelare uno dei beni comuni di questa città, la Cavallerizza Reale. Perché vogliamo far vivere la Cavallerizza Reale? La Cavallerizza è un bene pubblico, vogliamo che resti tale, accessibile a tutti, utile per la città e per chi la abita. La riflessione sul suo incerto destino ci interessa, ci riguarda e ha fatto nascere in noi il desiderio di immaginare dal basso un futuro diverso dall'abbandono, dalla svendita, dalla privatizzazione. Non vogliamo diventi un albergo, un condominio di lusso, un parcheggio, o una qualunque altra posto di cui non abbiamo bisogno e in cui non possiamo entrare perché destinato a pochi.
Pensiamo la Cavallerizza come un laboratorio, un luogo fisico e mentale per riappropriarsi di una partecipazione attiva collettiva e dal basso alla vita della città. Immaginare insieme come abitare un luogo, questo luogo, e come dargli nuova vita è un modo alternativo di pensare all'importanza di un bene comune, di un bene culturale, ad una riappropriazione condivisa e creativa degli spazi cittadini."

Arci Torino non può che condividere tali presupposti. La cultura collettiva e condivisa, quella che nasce dal basso per diffondersi a tutta la cittadinanza coinvolgendola è per noi fondamentale. Solo questo continuo germoglio può mantenere fertile e connesso il tessuto cittadino, dargli vigore e offrire nuova linfa anche alla cultura "alta", anch'essa necessaria. Uno scambio che è alla base di quella "scintilla creativa" divenuta tratto distintivo, da più parti osservata con ammirazione e spirito di emulazione, di Torino.

Crediamo che un'assemblea che ha l'intenzione di mantenere vivo e aperto alla cittadinanza un patrimonio di altissimo valore per Torino, nell'assoluto rispetto di questo patrimonio e delle normative sulla sicurezza, debba essere ascoltata anche dalle Istituzioni.

Immagine presa dal profilo facebook Assemblea Cavallerizza 14:45