Rock Blues al Magazzino sul Po. Venerdì 31 marzo alle ore 22 suoneranno i Bettie Blue Band. Quando Bettie e Blue si incontrano per la prima vola, subito nacque un'amicizia spontanea. Entrambi nutrivano interesse per il rock, i b movies e conducevano un life style piuttosto non convenzionale.
Teatro d'autore al Magazzino sul Po. Venerdì 30 marzo alle ore 21.30 Bebimec opera prima : Due personaggi, lei e lui, una coppia,e ciò che rimane della tragedia classica shakespeariana.Una storia che rimanda alla follia di gesti sconsiderati che purtroppo, in certi casi, diventano la realtà. Il fatto di cui qui si parla è Il rapimento di un neonato, pensato forse per ovviare a una gravidanza mancata. Da qui il dramma che genera la patologia nella donna stratificandone la psiché .
Il Martedì al Magazzino sul Po è di scena il Jazz. Martedì 27 marzo alle ore 22 Jazz Walls Live presenta Paolo Porta Quartet con Paolo Porta alto Riccardo Ruggieri piano ,Alessandro Maiorino al contrabbasso e Luigi Bonafede alla batteria. A seguire, Jam Session all night long.
Paolo Porta è nato a Torino nel 1968. Ha studiato con George Garzone dall'89 al '91 ed ha partecipato ai seminari tenuti da Joe Lovano, Dave Liebman, Greg Osby, Lee Konitz e Steve Grossman.
Doppio appuntamento musicale al Magazzino Sul Po sabato 24 marzo. Alle ore 22 saliranno sul palco i Silence Please gruppo formatosi nell’estate del 2005 grazie all’incontro di due amici musicisti, Alessandro De Rosa (basso) e Mario Sereno (pianoforte), con il giovane chitarrista Jacopo Conti.
Altro appuntamento della rassegna sperimentale di teatro Die Mauer al Magazzino sul Po (Murazzi la sinistro, Torino). Venerdì 23 marzo alle ore 21.30 andrà in scena Tragitti corporei di uomini e donne di Tragitti corporei. Di e con E.Aschero, D. Pagani, L. Pagani, E. Pais, F. Sgrò. Sei, ognuno ha il suo doppio, ogni singolo viene messo in contatto con l’altro ed è qui che comincia il gioco.
Inaugurazione con ricco buffet offerto dal Pueblo della mostra "Tanzania al grandangolo", reportage di Diego Donna (fotografo): sono partito per il mio primo viaggio in Africa completamente impreparato. Una decisione presa senza preavviso. L'impreparazione, dal punto di vista fotografico, stava soprattutto nel fatto di non disporre di un valido teleobiettivo. Sarebbe stato possibile rendere un resoconto realistico e completo del mio viaggio in Africa, soltanto usando il grandangolo?
Il libro Neri come l'inferno liberi come l'aria di Annalisa Bertrand è un diario giornaliero scritto a Mokalì, un quartiere di circa 35.000 abitanti della cintura di Kinshasa, la capitale della repubblica democratica del Congo, in due mesi trascorsi nell'estate del 2010 e del 2011. La repubblica democratica del Congo, ex Zaire è patria di diamanti, di scontri, guerre e povertà, di una natura tanto rigogliosa quanto di una fame tanto aspra, più della metà della popolazione soffre infatti di malnutrizione.
il circolo Arci Shanti e scianti organizza la serata “Bellezza in primavera” presso la propria sede, in via Gropello 15 – Torino, mercoledì 21 marzo, a partire dalle ore 19, per festeggiare l’arrivo della primavera mangiando, bevendo e rilassandosi in compagnia con bagno turco libero e trattamenti a richiesta.
Ingresso libero con tessera ARCI
Per informazioni
Barbara 346.7289505
email: arci.shantiescianti@gmail.com
Secondo i calcoli ufficiali, con 400 reattori in funzione un incidente con fusione del nocciolo, il peggiore degli scenari, dovrebbe capitare una volta ogni 250 anni. Ne sono avvenuti 3 in 32 anni: Three Mile Island nel 1979, Chernobyl nel 1986, Fukushima nel 2011. I conti del nucleare non tornano. Né dal punto di vista economico, con le multinazionali del settore in difficoltà, né dal punto di vista della valutazione del rischio. Sono i dati contenuti in Lezioni da Fukushima, il rapporto preparato da Greenpeace a 12 mesi dal disastro in Giappone.
Presso il Teatro Valle Occupato, Via del Teatro Valle 21 a Roma, domenica 18 marzo alle h. 20.00 i 100 violoncellisti riuniti al TVO da Giovanni Sollima eseguiranno "Disillusion" di G. Mirto, scritto apposta per l'occasione.
La manifestazione durerà dal 16 al 18 marzo
Maggiori info qui: www.teatrovalleoccupato.it/giovanni-sollima-16-17-18-marzo