Transgender Day of Remembrance.. Free Ce Ce! STOP Trans Patologizzazione!
Nè vittime nè malate, le persone transessuali e transgender lottano per la dignità e la libertà.
Trans rights are human rights!
Quest'anno il nome di Ce Ce Mc Donald si sarebbe aggiunto a quello delle altre persone transgender uccise. Durante il candle light,avremmo letto con il nodo in gola di lei, giovane donna trans afro-americana, e della sua vita stroncata a Minneapolis, U.S.A., dalla violenza imbevuta di odio per lei, colpevole di essere non solo una donna trans, ma anche di pelle nera. Invece no, Ce Ce è viva, per fortuna. Perché si è difesa ed è sopravvissuta. E' morto invece uno degli aggressori che l'avevano attaccata, colpendola con bottiglie rotte al viso. Ce Ce Mac Donald è ora imprigionata, condannata a 41 mesi di carcere: il prezzo della legittima difesa di una donna trans nera colpevole di aver ucciso nella colluttazione l'uomo bianco che cercava di ammazzarla.
Il Coordinamento Trans Sylvia Rivera sceglie quest'anno di dedicare il TDoR a Ce Ce Mc Donald per chiederne la liberazione unendosi alla sua lotta contro il razzismo e l'odio verso le persone transessuali, che può armare la violenza assassina, cosi come permeare le istituzioni al punto da condizionare e orientare le sentenze dei tribunali.
TDoR è una festa civile. Uniamo il ricordo doloroso e commosso delle donne e gli uomini transessuali e transgender uccisi alla lotta di tutti quelli che sopravvivono e lottano ogni giorno per il proprio diritto a esistere,combattendo così contro tutte le discriminazioni.
Rispetto e autodeterminazione. Questo è anche l'anno della campagna mondiale contro la patologizzazione delle persone trans, STP2012, che chiede l'eliminazione del transessualismo dall'elenco delle malattie mentali. La stigmatizzazione delle persone trans come malate mentali ne condiziona e, di fatto, impedisce l'autodeterminazione, con le conseguenze soggettive e sociali che ben conosciamo e che ogni anno il TDoR ci aiuta a ricordare.
Il Coordinamento Trans Sylvia Rivera
Per chiedere la liberazione di Ce Ce scrivi al procuratore Michel Freeman citizeninfo@co.hennepin.mn.us e visita il blog supportcece.wordpress.com
Programma iniziative: Bologna - Milano - Torino - Viareggio - Verona
Pprogramma a Torino circolo GLBTQ Maurice
19 novembre 2012
presso Circolo LGBTQ Maurice
I diritti delle persone trans: quali le attuali rivendicazioni?
Proposte e riflessioni in un workshop condotto da Enzo Cucco (Associazione Radicale Certi Diritti).
Primo appuntamento del ciclo Serate TransVersali in collaborazione con la Fondazione Molo.
20 novembre 2012
Piazza Castello (fronte galleria subalpina) Candle-light e performance.
A cura del Circolo GLBTQ Maurice
22 novembre 2012
In via Messina 5/d proiezione di Tomboy a cura del Circolo provinciale Arcigay “Ottavio Mai”.
Protagonista del film è Laure, 10 anni, appena arrivata in un nuovo quartiere di Parigi con i genitori e la sorella più piccola, Jeanne. Un po' per gioco, un po' per realizzare un sogno segreto, Laure decide di presentarsi ai nuovi amici come fosse un maschio, Mickaël: il modo in cui si veste e si pettina, l'impeto con cui si azzuffa e gioca a calcio, non sembrano lasciar dubbi sulla sua identità e Mickaël è accettato nella comitiva. L'inizio della scuola però è dietro l'angolo e il gioco dei travestimenti si complica, tanto più che i genitori sono all’oscuro di tutto e Laure/Mickaël ha stretto un legame speciale con la coetanea Lisa.
All'interno di Sottodiciotto Film Festival - Torino Schermi Giovani in collaborazione con il Servizio LGBT della Città di Torino:
5 dicembre 2012
Cinema Reposi 1, Torino
Proiezione di Tomboy di Céline Sciamma (Francia, 2011, 84’) rivolto a studentesse e studenti di scuola secondaria di secondo grado.
11 dicembre 2012
Cinema Massimo 2, via Verdi 18, Torino
Pojktanten / She Male Snails di Ester Martin Bergsmark (Svezia, 2012, 72’),
Un ritratto documentario dell'artista e scrittore transgender Eli Levén.
Il film sarà preceduto da una tavola rotonda di presentazione.
A seguire alle ore 22.30, Transpapa di Sarah-Judith Mettke (Germania, 2012, 90')
La quindicenne Maren vuole scappare per allontanarsi dai ragazzi, che la considerano insensibile, e dai problemi affettivi della madre. Maren desidera soprattutto ricongiungersi con il padre che non vede da anni e, quando decide di mettersi in contatto con lui, la madre si vede costretta a confessarle un segreto a lungo custodito: il padre ha cambiato sesso e si chiama Sophia. Incurante della contrarietà della madre, Maren rintraccia Sophia e si ritrova di fronte a una donna che, come lei, è alla ricerca della propria identità.
Ingresso libero riservato ai soci ARCI