Visita della mostra "Wassily Kandinsky e l'arte astratta tra Italia e Francia", che con oltre 90 opere focalizza l'attenzione sull'indagine astratta del maestro russo.Accanto ai 40 lavori di Kandinsky, di cui alcuni degli anni Trenta e Quaranta mai presentati prima d'ora in Italia, si affiancano significative opere di artisti che hanno vissuto in contatto con Kandinsky o che a lui si sono ispirati, come H. Arp, S.Täuber-Arp, C. Domela, F.Henri, J.Miró, F. Picabia e gli italiani P. Dorazio,
G.Dorfles, A. Magnelli, G.Monnet, M.Reggiani, E.Sottsass, A. Soldati e L.Veronesi. Interessante la ricostruzione della Sala da Musica disegnata da Kandinsky per l'Esposizione di Architettura di Berlino del 1931 dove un pianoforte a mezza coda suona musiche scelte.
Pranzo libero
Trasferimento al Forte di Bard dall’interessante ristrutturazione e visita della Mostra “L’Homme qui marche”dal nome del suo capolavoro, 120 (sculture,oli,disegni, litografie, acqueforti, modellini in gesso…) in un percorso che privilegia l’opera” matura dell'artista, tra i maggiori del Novecento, che ha saputo interpretare più di ogni altro i dubbi, le incertezze, le angosce del secolo appena trascorso.
Possibilità di visitare anche la mostra “Marilyn, The last sitting. Bert Stern” che porta in Italia, gli scatti realizzati da Bert Stern in occasione di quello dell’ultimo servizio fotografico dall’attrice prima della tragica scomparsa avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 agosto del 1962, in concomitanza con il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa.
Ore 17.00 circa rientro a Torino
Quota individuale di partecipazione comprende:
Viaggio in Bus
Accompagnatore
Assicurazione
Pranzo tipico al ristorante La Kiuva di Bard
In allegato il programma dell'evento.
Riservato ai soci ARCI
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