“Umanità” - Venerdì 1 e sabato 2 marzo 2019 ore 21

“Umanità” - Venerdì 1 e sabato 2 marzo 2019 ore 21

Creato: Mon, 18/02/2019 - 16:17
di: Torino
Quando:
Fri, 01/03/2019 - 21:00
Proposto da : Teatranza - Artedrama
“Umanità” - Venerdì 1 e sabato 2 marzo 2019 ore 21

SANTIBRIGANTI TEATRO presenta

Stagione teatrale 2018/2019 “Corpi Contundenti”

TEATRO CIVICO GARYBALDI di Settimo Torinese

 

da ottobre 2018 a giugno 2019

FOCUS AREA SETTIMO

 

Il teatro del nordest metropolitano

la manifestazione è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo

nell’ambito dell'edizione 2018 del bando "PerformingArts"

e con il sostegno della Città di Settimo Torinese - Assessorato alla Cultura – Fondazione ECM

e con il contributo della Fondazione CRT – Bando Not&Sipari

e con il sostegno della Regione Piemonte – Piemonte dal Vivo

 

 

 

Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese - via Partigiani 4, Settimo T.se

 

Venerdì 1 e sabato 2 marzo 2019 ore 21

“Umanità”

testo Claudio Vittone - Massimiliano Giacometti

con Giuseppe Caradonna, Francesca Giacometti, Sirio Alessio Giuliani, Alessio Gugliemi, Brunoi Pantano, Fabiana Pilotto, Valentina Toso

regia Massimiliano Giacometti

scenografia Yasmin Pochat

disegno luci Nicola Rosboch

Teatrovillaggioindipendente

Prima assoluta

 

Questo spettacolo nasce dalla bellissima esperienza, vissuta per diverse settimane con un gruppo di venti giovani migranti arrivati nella primavera del 2011 nel “Centro della Croce Rossa Italiana Teobaldo Fenoglio” di Settimo Torinese. In quel tempo, stavamo preparando lo spettacolo “Mosaico di un’Italia all’improvviso”, per i 150 anni dell’Unità d’Italia e fu naturale coinvolgerli. Le prove iniziarono a giugno, per gran parte del periodo estivo. Ricordo con grande nostalgia la bella atmosfera che si creò all’interno del “Centro Fenoglio”. I 150 partecipanti (attori, ballerini, cantanti, clown, ginnasti, spadaccini) si amalgamarono ai ragazzi venuti da lontano… sembrava si conoscessero da sempre.

 

Una sera arrivato al Centro Fenoglio, Ignazio Schintu, il comandante del centro, mi disse che i ragazzi avevano lavorato tutto il pomeriggio per preparare una rappresentazione. Volevano raccontarci la loro storia, il loro viaggio per arrivare in Italia. Ricordo il silenzio e l’attenzione che si creò nello spazio di prova. Fu una rappresentazione toccante. Il linguaggio, le azioni, il ritmo usato erano davvero molto forti. Alla fine della performance calò un silenzio assordante e dopo qualche minuto un lunghissimo applauso liberatorio. Quella sera non provammo lo spettacolo, non ci riuscimmo… parlammo a lungo sino a notte fonda. Ne rimasi e ne rimanemmo tutti molto toccati da ciò che vedemmo. Era una storia vera, di vita, intensa, toccante e profonda, che ha lasciato un segno…

 

In questi anni ho pensato e ripensato a quella rappresentazione che non mi fece dormire quella notte… Le immagini che nel frattempo sono passate davanti ai nostri occhi, si sono intensificate, sono diventate più crude e violente, e purtroppo, anche gli “animi” di molte persone stanno mutando negativamente oggi. C’è bisogno di verità, narrata da chi questo esodo lo sta vivendo sulla propria pelle. Saranno loro stessi a raccontarla, coloro che sono partiti e, pagando un prezzo inimmaginabile, sono approdati in questi lidi. Ci vorranno anni. E’ solo una questione di tempo.

Saranno loro a spiegarci cosa è diventata l’Europa e a mostrarci, come uno specchio, chi siamo diventati noi. Ci salveremo solo se sapremo ascoltare oggi, solo ascoltando si può comprendere meglio questo grande “fenomeno” epocale. C’è bisogno di ritornare all’altro. Dobbiamo tornare all’essere Umano. Noi non abbiamo bisogno di aiutare. Abbiamo bisogno d’essere aiutati.

Uno, dieci cento spettacoli non cambieranno il mondo. Questo è verissimo! Ma bisogna provarci.

Massimiliano Giacometti

 

“Da questi loro volti stranieri che ci facevano paura grande vantaggio si profila per gli abitanti di questa città. Gioite per il destino di ricchezza che ci attende se sapremo far tesoro della forza benefica che migranti portano alla nostra città! Gioisci popolo di Atene!” (Eschilo)

 

[testi di Massimiliano Giacometti]

https://www.teatrovillaggioindipendente.com/

 

 

Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese

Via Partigiani 4, Settimo Torinese

Biglietti: intero € 12 - ridotto € 10 - ridotto extra € 8 - Domenica pomeriggio posto unico € 6

Inizio spettacoli ore 21.00 - Domenica pomeriggio ore 16.30

Apertura cassa teatro un’ora prima dello spettacolo.

Come arrivare:

Bus 49 fermata Levi in via Ferraris

Stazione FS-SFM.

Informazioni e prevendite:

Vendite online su www.ticket.it

Teatro Civico Garybaldi: +39 011 8028501 - garybaldi@santibriganti.it | Garybaldi è su Facebook