Proiezione del docufilm e intervista infingarda al regista Luigi Mezzacappa e allo scrittore Tonio Attino.
E’ una storia di disperazione e gioie, di sofferenze e di orgoglio, di guerra e di integrazione, di sport e di lavoro.
Protagonisti gli italiani che fecero le valigie per mettere radici in un altro pezzo di mondo, attraversando due conflitti mondiali e combattendo il nazifascismo, le discriminazioni, l’emarginazione.
Tratto dal libro di Tonio Attino "Il pallone e la miniera", il docufilm di Luigi Mezzacappa presenta personaggi, immagini e testimonianze su una vicenda antica e attualissima.
Nato per rendere omaggio a Esch-sur-Alzette, la città del Lussemburgo che accolse migliaia di italiani già dai primi anni del Novecento, Terre Rouge, la cui realizzazione è stata ultimata nel 2016, racconta la storia dell’emigrazione italiana nel bacino minerario centroeuropeo e le imprese della Jeunesse, la squadra dei calciatori-operai che riuscì a tenere testa al Liverpool di Keagan e al Real Madrid di Alfredo di Stefano.
Ingresso riservato soci Arci