Solitunes Spring 2019 - Maria Laura Baccarini voce solo

Solitunes Spring 2019 - Maria Laura Baccarini voce solo

Creato: Mon, 11/03/2019 - 16:23
di: Torino
Quando:
Sat, 16/03/2019 - 19:30
Proposto da : B - Locale
Solitunes Spring 2019 - Maria Laura Baccarini voce solo

Sabato 16/3 riparte la fortunata rassegna di musicisti solisti Solitunes Spring Festival 2019.
Dopo l'aperit delle 19.30, ci strabilierà con la sua voce Maria Laura Baccarini.
Il mito di Atalanta, nella versione di Gianni Rodari, (Einaudi Ragazzi) interpretato e riletto.
Canto, improvvisazione e recitazione si incontrano in una performance per sola voce sulle orme della dea greca Atalanta,
personaggio femminile capace di lasciare il segno anche nell’immaginario dei lettori di oggi.

Ingresso a offerta libera riservato ai soci Arci Torino.

Maria Laura Baccarini comincia la sua carriera nel teatro musicale, interpretando, i ruoli più importanti del repertorio dei grandi classici americani : Sally Bowles in “Cabaret”, Cassie in “A Chorus Line”, Anita in “West Side Story”, poi ancora protagonista femminile di spettacoli come “Gigi”, “Stanno Suonando la nostra canzone” (regia di Gigi Proietti), “Promises Promises” e infine il ruolo di Roxie Hart in “Chicago”.
Il suo percorso cambia nel 2004, in Francia, grazie al suo incontro con il violinista compositore Régis Huby nel progetto “Nuit Americaine” (un omaggio alla musica americana del ventesimo secolo) accanto alla star francese Lambert Wilson.
La collaborazione con Régis Huby darà luogo ai suoi primi due progetti discografici :
“All Around” (composizioni musicali Régis Huby- libretto Yann Apperry) e “Furrow” (a Cole Porter Tribute) sempre con direzione musicale e arrangiamenti di Régis Huby (Abalone Productions).
Lo scrittore francese, Yann Apperry, é l’altro grande complice del nuovo percorso artistico di Maria Laura che con lui collabora in varie sperimentazioni, musicali e letterarie, come “Terra Vagans” (musica di Claude Barthélemy), “La foire aux chansons” (musica di Régis Huby), “Calvinologie” (musica di Massimo Nunzi), queste ultime registrate per Radio France.
Maria Laura fa anche parte del progetto: “Poète… vos papier!” canzoni tratte dalla famosa raccolta di poesie di Léo Ferré, con arrangiamenti e composizioni originali di Yves Rousseau.
In Italia continua parallelamente il suo cammino teatrale
“La dodicesima notte” con la regia di Armando Pugliese.
Un duo con il pianista Riccardo Biseo, “Somewhere”.
La commedia “Il letto ovale” con Maurizio Micheli, e ancora spettacoli-recitals come “I have a Dream” (i grandi discorsi della storia) e “Ascolta il canto del Vento” (il destino degli Indiani d’America).
La creazione italiana più recente è la lettura scenica della “Maria Stuarda” di Dacia Maraini a fianco di Crescenza Guarnieri.
“Whaiting for the Night to Smile”, è frutto del suo amore per Stephen Sondheim : due pianoforti, quelli di Stéphan Oliva e Bruno Angelini, e due voci, Maria Laura Baccarini e Stephy Haïk.
“Gaber, io e le cose” la vede in duo con Régis Huby al violino. Lo straordinario repertorio di Gaber-Luporini, rivissuto con grande originalità e intensità le ha permesso di superare la soglia di ogni barriera linguistica dalla Francia al nord Europa .
Il cd di “Gaber, io e le cose” é uscito a dicembre 2015, sempre sotto l’egida di Abalone Productions.
Maria Laura è voce del progetto dedicato alla città di Oslo dell’Orchestra Nazionale di Jazz francese diretta da Olivier Benoit. ONJ Europa Oslo ( ONJ Records ) composizioni di Olivier Benoit e testi dello scrittore-poeta norvegese Hans Petter Blad.