Il giovane chitarrista sardo Simone Faedda, accompagnato per l’occazione dai granitici Alessandro Cisarò (piano), Matteo Piras (contrabbasso) e Fabrizio Fiore (batteria), esplora un repertorio di standard del be-bop attraverso una chiave interpretativa personale.
Fortemente ancorato alla tradizione di Bud Powell, Clarence Profit e Thelonious Monk, il suo particolarissimo stile è ispirato alle tinte in bianco e nero della NY anni ’40, rivisitate “a colori” alla luce di una visione artistica fresca e contemporanea.
Simone Faedda nasce a Sassari nel 1992 ed intraprende gli studi musicali all’età di 11 anni sotto la guida del Maestro Massimo Cossu. Nell’A.A. 2014 consegue la laurea in chitarra jazz con lode presso il conservatorio Luigi Canepa di Sassari e partecipa ai seminari di Nuoro Jazz, aggiudicandosi la borsa di studio come migliore allievo del suo corso. Da subito attivo professionalmente, ha la possibilità di esibirsi in diversi festival nazionali come lo European Jazz Expò, Time in Jazz, Musica Sulle Bocche Jazz Festival, Torino Jazz Festival, Narrazioni Jazz e Novara Jazz e di collaborare con alcuni dei principali artisti sulla scena nazionale come
Emanuele Cisi, Giampaolo Casati, Gavino Murgia, Pietro Iodice, Aldo Zunino, Nicola Muresu, Alessandro Minetto, Nicola Piovani e Franco Piersanti. Attualmente vive a Torino dove studia con i Maestri Furio Di Castri, Emanuele Cisi e Giampaolo Casati.-ingresso gratuito con tessera ARCI-011253000-3483793726