ARCI Piemonte

Per la rassegna di Poesia "A piena voce" si ospitano poeti della città di Torino, chiedendo loro di trasporre a livello performativo la propria poesia, esibendo il modo che hanno di intenderla, esprimerla, scriverla, rappresentarla etc.

Per il terzo appuntamento l'ospite sarà Davide Bava. Un giovane poeta che da diversi anni si muove per la città, con la sua ricerca che prende tutto di quanto gli appartiene e lo mostra con l'onestà di appartenza totale alla propria generazione. 
Versi poetici, versi rap, urbanità periferica, coscienza della strada e testimonianza.

Qui di seguito la sua presentazione: 


Questa città è una centrifuga, tutti vivono schiacciati al muro, ed io che avevo perso il centro per primo, sono diventato luce, assassino di ogni vampiro. Io sono Dauda, Lamp, Davide Bava Lampada, abat-jour dada, strada innevata, riflesso negli occhi, luce che acceca, sbandata, bialera, auto rovesciata, ambulanza che arriva, testa fasciata, infermiera cattiva, gamba ingessata, puntura precisa, riposo di casa, casa di riposo infestata, mamma impazzita, bacio sulle labbra al centro della centrifuga, fuga dalla gabbia, pelle ignifuga, sabbia in casa dopo la spiaggia, maschio, femmina, razza aliena, scimmia, bibbia di un altro pianeta, rabbia senza catena che ringhia davanti alla cinghia, stella marina in ciniglia, bevanda obsoleta, baco da seta, luce, lamp, davide, vergine nuda che piscia da sola tra due macchine. Ho viaggiato come fanno le anime, per secoli, in corpuscoli, insetti, animali, testicoli, vicoli, ovuli, strumenti ostetrici, in formaldeide dentro a barattoli, sulla cima di moccoli accesi davanti ai miracoli! .adlj........23445t .-hf aòm a5y547i dfjkaerioedasdf alhhdafl jlahdfjkldasjhv gyrtb 54756tetdsv9c0xsg0us09shp<<xxxxxa -

Per prenotazioni 3200123051

Ingresso libero con tessera ARCI