Proiezione di un film 'poco frequentato'.
Con Francesca Melandri.
Regia di Sabrina Varani.
Autobiografia letteraria e rimozione collettiva del fascismo, a partire dal colonialismo italiano in Etiopia.
La sceneggiatrice e scrittrice Francesca Melandri (Eva dorme, Più alto del mare) sta effettuando le ricerche per la stesura del suo nuovo romanzo, Sangue giusto, ambientato tra Italia ed Etiopia durante il ventennio. Consapevole del fatto che il padre Franco ha militato nel partito fascista, per poi rivedere le sue convinzioni dopo la campagna di Russia, si imbatte in un suo articolo, di cui ignorava l’esistenza, in cui il genitore teorizza la superiorità della razza bianca su quella africana. Il papà era dunque 'fascista convinto', e non ' fascista forzato' come aveva sempre fatto credere.
L'indagine si amplia in un arco di cinque anni, spostandosi a cercare in Etiopia il segno violento che l’occupazione italiana e la guerra vi hanno lasciato — nella lingua, nelle famiglie miste, nel paesaggio, oltre che nei libri di storia – fino ai motivi per i quali il ricordo di quel periodo colonialista sia ancora visto con orgoglio da alcune realtà neofasciste nazionali e funga loro da appoggio teorico.
Per chi se lo stesse domandando...Francesca Melandri è la sorella della Melandri ex ministra piddì.
Ingresso con tessera Arci