LE RAGIONI DELL'ARAGOSTA

LE RAGIONI DELL'ARAGOSTA

Creato: Mon, 06/10/2014 - 17:02
Quando:
Sat, 11/10/2014 - 21:00
Proposto da : Su Nuraghe
LE RAGIONI DELL'ARAGOSTA

Mattia Macis, un sardo continentale tra Biella e la sua Isola

Sabato 11 ottobre, ore 21, sale del “Punto Cagliari” di via Galileo Galilei, 11 - Mattia Macis presenta “Le ragioni dell’aragosta”, opera di Sabina Guzzanti - ingresso linero

 

Mattia Macis nasce a Biella nel 1991 da Luciano e Angela Piras, genitori entrambi di Gonnosfanadiga (Cagliari). Secondo di tre fratelli, Sara di 29 anni e Tommaso di 13 anni, studia pressso il Centro Professionale Salesiano di Vigliano Biellese, conseguendo l’attestato di qualifica professionale di idraulico, riconosciuto a livello nazionale.

Con impegno e diligenza ha messo a frutto gli insegnamenti impartiti dalla scuola di don Bosco. Alla fine del percorso di studi è stato assunto in prova e poi stabilizzato da una ditta biellese di impianti termosanitari presso la quale continua a lavorare.

Il forte legame con l’Isola madre che ha dato i natali ai genitori, lo porta sovente, tutte le volte che può,  in Sardegna dove ha costruito una nuova esistenza di affetti e frequentazioni.

“Mi ritengo un Sardo-continentale molto attaccato alla terra in cui sono nato- afferma Mattia durante un breve chiacchierata - ma mi sono molto impegnato a farmi una vita parallela nel mio paese di origine, cercando di coltivare amicizie, visitare spesso parenti, andando a  conoscere luoghi nuovi delle due patrie”, dichiarando il fermo desiderio di tornare definitivamente, alla fine del ciclo lavorativo, nella sua Sardegna.

Efisangelo Calaresu

Allegato: ritratto di Mattia Macis; locandina

 

Film a sostegno della causa dei pescatori sardi

Regia, Sabina Guzzanti – anno, 2006 - durata, 90 minuti

Tratta di un pescatore di aragoste che contatta Sabina Guzzanti per sensibilizzarla sullo spopolamento del mare nella Sardegna occidentale.

Inizialmente non interessata, l'attrice si entusiasma quando scopre il passato di operaio alla Fiat del pescatore. Non solo, ma allestire uno spettacolo per attirare l'attenzione dei media sulle aragoste potrebbe essere l'occasione per riunire la banda di 'Avanzi', così dopo 15 anni.

Gli attori di Avanzi si ritrovano dopo in un piccolo villaggio della Sardegna, Su Pallosue decidono in modo piuttosto estemporaneo di mettere su uno spettacolo a sostegno della causa dei pescatori in gravi difficoltà per lo spopolamento del mare.

Tra i pescatori c'è un certo Gianni Usai, ex operaio alla fiat ed ex sindacalista, un uomo che ha vissuto da giusto, sempre povero, sempre dedito a proteggere il lavoro dei suoi compagni. La sua presenza è di grande ispirazione e genera l'entusiasmo sufficiente a partire, ma quello stesso entusiasmo scema rapidamente elascia spazio a dubbi di ogni sorta.

Gli attori hanno a disposizione un grandissimo anfiteatro a Cagliari che si riempie rapidamente. La tensione sale alle stelle.