Un'immaginaria Sardegna sovranista è governata da un gruppo di fanatici e bizzarri individui il cui unico scopo è quello di portare l’Isola in guerra con il resto del mondo.
La guerra non è uno strumento politico ma una fonte di alimentazione senza la quale i governanti morirebbero. Assuefatti dalla violenza, ne cercano sempre di nuova e più grande; ogni guerra deve essere più sanguinaria di quella precedente.
In questo carosello a orologeria vi è finalmente un intoppo: una giovane soldatessa si rifiuta di partire per il fronte finché qualcuno non le spieghi cosa sia la guerra.
È di fronte a una richiesta così semplice che la macchina governativa viene messa in crisi; i governanti, che hanno un bisogno famelico del conflitto, non potranno nutrirsi fino a che la giovane soldatessa non è pronta a partire.
Una riflessione sul potere e sulla ferocia umana raccontata in chiave grottesca dove la violenza rischia quasi di essere divertente.
Testo liberamente ispirato a Ennio Flaiano
con (in ordine alfabetico)
Emanuela Cammarata, Gyöngyi Kőrösi, Marco Mattioni, Enrica Moglia, Gabriele Parisi, Annalisa Lily Uccheddu, Fabrizio Zuccaroli
regia di Fabio Manniti
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Possibilità di cenare prima dello spettacolo, con menu fisso.
Info e prenotazioni: 3466789706.
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INGRESSO GRATUITO CON TESSERA ARCI (acquistabile sul posto)
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