Biella 9/05/2016
COMUNICATO
Con grande stupore apprendiamo della notizia del grave atto intimidatorio avvenuto a Quarona contro il presidente dell'Anpi locale e nostro socio.
Possiamo definire tale atto una intimidazione di stampo fascista con modalità mafiose, rivolta contro chi da sempre si batte per la difesa dei valori costituzionali che comprendono anche l'accoglienza di chi fugge dalle guerre. Valori in cui Arci affonda le proprie radici.
Il comitato territoriale Arci Biella Ivrea Vercelli esprime tutta la solidarietà al compagno Marco Bozzo. Attendendo fiduciosi l'esito delle indagini, si invitano tutti i cittadini/e democratici a vigilare affinché rigurgiti del passato non abbiano a tornare.
Il Presidente Territoriale Arci
Valter Clemente
Solidarietà al Presidente dell'ANPI di Quarona
dichiarazione di Giancarlo Pizzardi, Presidente regionale ARCI Piemonte
Apprendiamo con apprensione ed indignazione del grave atto perpetrato nei confronti del Presidente dell'ANPI di Quarona e socio ARCI Marco Bozzo Rolando.
È noto l'impegno di Marco nel campo dell'antifascismo, dell'antirazzismo e dell'accoglienza verso i profughi ospitati a Valmaggiore di Quarona.
Questi sono anche i valori della nostra Associazione che proprio in questi giorni è impegnata in “Sabir”, un importante evento nazionale in Sicilia, a Pozzallo, dedicato alle culture del Mediterraneo e ai diritti dei migranti.
Auspichiamo che i responsabili del grave atto violento ed intimidatorio, un incendio doloso che ha distrutto la tettoia attigua alla sua abitazione, vengano presto individuati e perseguiti.
Esprimendo tutta la nostra vicinananza e solidarietà a Marco ribadiamo il nostro impegno per una società più giusta ed accogliente. Questi fatti irricevibili, in perfetto stile mafioso, non ci spaventano, anzi ci stimolano a fare sempre di più in questa direzione.
Pozzallo, 12 maggio 2016