Presentazione del libro e intervista infingarda a Fabio Balocco.
Lo Stato ha sempre ritenuto il gioco d’azzardo una attività illecita e comunque un disvalore.
Questo fino a quando, per ragioni di cassa, non gli è convenuto invece ritenerlo lecito ed anzi addirittura incentivarlo.
Nel 2017 si sono superati i cento miliardi di giocate. E lo stato ne ha introitato più di dieci.
Ma in realtà ne ha introitati molti di meno, perché il gioco ha pesanti riflessi sulla società civile e quindi anche sulle casse statali.
Soprattutto quando diventa una dipendenza: è l’azzardopatia. Ed il libro riporta le drammatiche testimonianze dei “drogati” da gioco.
Una umanità senza voce ma che qui grida tutta la sua disperazione.
Fabio Balocco è ambientalista, avvocato, blogger per Il Fatto Quotidiano e scrittore in campo ambientale e sociale. È autore, fra l’altro, di “Poveri. Voci dell’indigenza, l’esempio di Torino” (Neos ed.) “Lontano da Farinetti. Storie di Langhe e dintorni” (Il Babi Editore) e - con altri autori - di “Torino: oltre le apparenze”(Arianna ed.), “Verde clandestino” (Neos ed.) e “Loro e Noi” (Neos ed.).
Ingresso con tessera Arci