ARCI Piemonte

Gli Autumn's Rain nascono nel 2003 a Venezia formati da i fratelli Andrea e Luca e dall’amico Daniele. Descrivere la loro musica, inchiodandola così a parole che non hanno la possibilità di far capire cosa veramente sia, è per loro riduttivo e fazioso, poiché il loro intento è di riuscire a essere non definibili, sempre mutevoli, influenzati da tutto e da nulla allo stesso tempo. Per questo se vogliamo definirli riduttivamente per genere possiamo dire rock. 

Dopo esibizioni nei posti più disparati, dopo gioie e delusioni cominciano a muoversi verso la vasta realtà musicale cercando di apprendere il più possibile da tutto e tutti, facendo tesoro di ogni esperienza. Il loro scopo primario è far conoscere la loro musica al maggior numero di persone, il resto è secondario.Nel 2009 gli Autumn’s Rain festeggiano il superamento della soglia dei 110 concerti suonati in tutto il TriVeneto e non è finita qui, registrano un demo/EP di 6 pezzi con Davide Perrucchini (fonico dei Verdena), realizzato in neanche 2 giorni di semipresadiretta.

I Volcano Heat sono nati alla fine dell’estate 2007 grazie all’incontro tra Luca – chitarrista e cantante degli ottimi Zond – e Gene, membro fondatore e bassista della electro-pop band Lola Rent; raggiunti qualche settimana dopo dalla batteria di Viane, il trio dà vita ad un rock diretto, elettrizzante ed essenziale, influenzato da Stooges, Warrior Soul, White Stripes, dalla scena punk newyorchese e dalle vibrazioni dark rock dei primi anni ’80. A seguire l’EP “And The Light Goes Out” (2008) è uscito nell’ottobre del 2009 “Surrender / Live at Blocco A”, nuovo lavoro composto da 5 canzoni registrate live al Blocco A da Giulio Favero (bassista e produttore de Il Teatro degli Orrori) e Giovanni Ferliga (Aucan).

Dopo un breve tour estivo europeo e l’uscita di “You Are Right” (registrazione dal vivo disponibile gratuitamente su jamendo.com), i Volcano Heat iniziano nel 2011 a comporre e registrare il loro primo album “Vive le Rock!”, prodotto da Alex Marton e distribuito oggi dalla gloriosa etichetta stoner Go Down Records.

Ingresso riservato ai soci ARCI, contributo richiesto ai soci € 5,00.

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