Il 19 e il 20 Settembre alle ore 21, saremo in scena al Teatro Erba di Torino nella rassegna "Piemonte in scena - vetrina per giovani talenti piemontesi" con lo spettacolo ANDREA IN GABBIA - MONOLOGO A 10 VOCI E UN CONTROCANTO. Il testo è stato scritto da Lia Tomatis (drammaturga della compagnia, fresca vincitrice del bando del Teatro Civico Matteotti "IDEE OFF", premiata da Sergio Rubini con una borsa di studio per la drammaturgia all'action Lab 2011) e diretto da Angelo Tronca, che da anni lavora con importanti protagonisti del teatro italiano; tra i tanti con Juri Ferrini e Natalino Balasso.
Lo spettacolo sarà sonorizzato dal vivo da Roberto Zanetti, giovane compositore e pianista della compagnia.
I costumi sono di Augusta Tibaldeschi e la scenografia affidata a Marco Ascanio Viarigi mentre la direzione tecnica è affidata a Michele Di Rocco.
Questo è il terzo anno che partecipiamo alla rassegna "Piemonte in scena" e contiamo anche sulla Sua partecipazione.
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Trama:
Una gabbia, una donna, il dubbio di una colpa terribile e una moltitudine colorata di personaggi. “Andrea in gabbia – monologo a dieci voci e un controcanto” è una commedia che racconta la creazione di un individuo, delle sue difficoltà nella ricerca di sé in un mondo fatto di convenzioni. Dalla staticità della sua condizione di prigionia, Andrea (il nome della protagonista non è né maschile né femminile perché la sessualità non è che una parte della creazione del sé) si scontra con personaggi grotteschi, comici, ridicoli, che altro non sono che caricature di aspetti specifici della nostra contemporaneità. Questi incontri diventano per la protagonista spunti di riflessione che a poco a poco si trasformano in una maggiore coscienza di sé e una battaglia verso la libertà. Durante questo spettacolo ci si sentirà un po’ parte della tragicomica vicenda di Andrea e si riderà, si riderà molto perché in fondo rivedremo in lei le battaglie quotidiane di ognuno di noi. E se lo spettacolo inizia in uno stile realistico e materico, lungo il suo percorso il tratto diventa onirico per poi mutare in un finale a sorpresa...