ARCI Asti, Langhe e Roero

In questo quarto appuntamento esporremo le tele di Aldo Omar Echegoy, artista argentino trasferitosi in Italia 10 anni or sono. 
In mostra da SA 20|02 a SA 26|03 con orario visite:
lunedì-sabato: 15-22
Ingresso riservato ai soci Arci

Aldo Omar Echegoy è nato l'11 maggio 1954 a Reconquista, in Argentina.
Ha cominciato la sua formazione artistica nella Escuela Municipal de Artes Plasticàs di questa città, proseguendo poi a Buenos Aires nella Casa de la Cultura de Avellaneda, nel Nacional de Bellas Artes "Manuel Belgrano" e nella Escuela de la Cultura de Bellas Artes "Prilidiano Pueyrredòn".
Echegoy espone individualmente dal 1976.
Dopo la sua prima esposizione nella Sociedad Aegentina de Artistas Plàsticos (SAAP), ha esposto nel 1977 nella galleria d'arte Lirolay; nel 1978 viene invitato ad esporre dall'associazione "Gente de Arte" di Avellaneda (provincia di Buenos Aires), mentre nel 1979 è il comune di Avellaneda che lo convoca a partecipare con le sue opere alle manifestazioni in occasione del centenario di questa città.
A partire dal 1981 ha realizzato diverse esposizioni alla Fundaciòn Banco Bica di Reconquista, facendo importanti opere per il Museo Municipal de Arqueologica ed illustrazioni per il libri di artisti e scrittori regionali. Nel 1997 ha esposto nella Casa de la Cultura di Santa Fe.
Citando le parole della scrittrice Hilda Solano del "Diario de Arte de Buenos Aires", le opere di Aldo Echegoy si caratterizzano per "un grande spiegamento di sfumature e suggerimenti cromatici nei suoi dipinti - così come per una notevole padronanza tecnica - in cui il trattamento classico della tonalità diluite viene esasperato per definirsi in toni e figure concreti, mettendo in primo piano la sua abilità come disegnatore. Tutto questo con una tematica che incorre nell'onirico, nel mitico, senza mai allontanarsi totalmente dalla realtà".
Secondo il critico d'arte Domingo Sahda del giornale "El Litoral de Santa Fe" si può dire che "le sue opere si caratterizzano per un buon trattamento cromatico unito ad una coraggiosa libertà espressiva che conferisce ad ogni dipinto un'allegria vitale".
Per la critica d'arte Marta Bendesky Wieger infine "protagonista delle sue opere è la figura umana, una figura enigmatica che può essere Pierrot o Colombina, appartenere al mondo del teatro o provenire da un paese orientale. Non sono mai personaggi o oggetti quotidiani li usa solo come punto di partenza per le sue creazioni, per poi trasformarli con le macchie di colore applicati generosamente, con la ricchezza della materia, con gli arabeschi floreali che spesso ricorrono nei suoi olii. Non limitandosi alla mera descrizione letterale, l'artista fa sì che lo spirito dello spettatore possa spiccare il volo della propria fantasia". 
Contatti:
Abitazione: Piazza San Sebastiano,7 - Cervere (cn) - 12042
Email: salomeana_5@hotmail.com
Telefono: Ana 335 69 38 721